MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Di lì a pochi anni, ai piedi della murata, il M. spianò le pendici del colle Garampo creando una grande piazza di fronte al Ladislao (1414), perché non si trattava più soltanto di azioni di disturbo contro un nemico, ma dell'occasione di insignorirsi ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , quando fu mandato a Roma per trattare con il pontefice Paolo V dell’invio di flotte in Levante. Nel 1610 fu uno dei Dodici Buoni Uomini » e non badava a consolidare rapporti a corte perché confidava nell’apprezzamento del suo «lungo et fedele ...
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BUCELLI, Francesco
Francis W. Kent e Dale V. Kent
Appartenente ad antica e influente famiglia magnatizia, il B. nacque a Firenze, nella seconda metà del sec. XIV, da Giovanni di Francesco; ci è ignoto, [...] Firenzuola, e quindi le podesterie di Colle e di Terza Nova: nella . abbia trascorso gli ultimi suoi anni fuori dell'ambito del Comune di Firenze, lontano dalla sua di rinunziare all'eredità paterna, probabilmente perché non era in grado di pagare ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] estratto per la carica semestrale di podestà di Colle di Val d'Elsa, uno dei rettori rivestiva un carattere particolare, perché la città era costantemente agitata cui era amico personale e collega nell'ambito dell'arte della seta. Fu il M., insieme a ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] padre, che morì il 28 marzo 1501, e poi della madre, che (risposatasi con François de la Pause, il marito s'assentava, consolandosi colle risposte di questo alle sue timide poi il parto", come riscontra Sanuto; perché "la poverina non era evacuata né ...
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Pastorizia
Alessandro Clementi
L'allevamento degli animali minuti, soprattutto ovini, coincide nei momenti del suo maggiore sviluppo con la transumanza. Tale prassi, diffusa soprattutto nelle regioni [...] 'emanazione di un'assise, era perché nel contempo era ripresa la prassi della transumanza, che rendeva appunto possibile popolo nell'età dei due Guglielmi. Atti delle quarte giornate normanno-sveve (Bari-Gioia del Colle, 8-10 ottobre 1979), Bari 1981 ...
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LEINÌ (Leynì), Giacomo Provana signore di
Andrea Merlotti
Nacque forse a Leinì, presso Torino, alla fine del XV secolo da Gioanello, signore di Leinì e Viù e da Antonietta San Martino d'Agliè.
Tra la [...] Fenestrelle comandata dal L., una seconda avanzò per il colle di Tenda comandata da Oddone Provana e una terza guidata figlio Emanuele Filiberto in Germania perché entrasse nel seguito di Carlo V e perorasse la causa della liberazione del Ducato. Con ...
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FRANCIOTTI (Franchetti, Franciotto) Nicolao (Niccolò,Nicolas)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca, probabilmente nel 1493, da Stefano di Gian Piero e da Angela di Battista di Poggio.
La famiglia [...] dove lo troviamo nel novembre 1556. Sicuramente il F. rimase al servizio della corte di Francia, perché, riferendosi ad avvenimenti occorsi nel 1573, La Popelinière, storico delle guerre di religione in Francia, parla di lui come "ancien serviteur de ...
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TOMMASO II D'AQUINO
EErrico Cuozzo
Figlio di Adenolfo, giustiziere regio, ambasciatore dell'imperatore in Ungheria, e di Maltruda, figlia di Goffredo Russo. Nel 1225 i genitori erano ancora fidanzati. [...] dispensata dal pagamento della doppia tassa per i fuochi, perché è rimasta fedele all'Angiò in occasione della discesa di appositamente il castello detto Matinale sul colle di Cancello e che ha dotato della platea di Suessola, gli sopravvive ...
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BUONDELMONTI, Benghi
FFrancovich
Appartenente a una delle più nobili e antiche famiglie fiorentine, nacque, in data imprecisata, nella prima metà del sec. XIV da Tegghia e da Cogna di Ciampolo di Salvi [...] anno in cui ebbe anche la carica di castellano di Colle di Val d'Elsa. Nel 1369 tornò nuovamente ad Altopascio del doppio alla seconda, e dell'accusa di ribellione alla terza. Non dovette però rispettare le consegne, perché il 25 dicembre lo troviamo ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...