GALENI, Gian Dionigi (Uluch-Alì, Ulucciali)
Gino Benzoni
Nacque, stando a Gustavo Valente - lo studioso che più s'è sforzato di connotare la prima fase della vita del G. -, attorno al 1520, a Le Castella, [...] , è perché, deposta ogni velleità di resistenza, acconsente al versamento d'una somma enorme (12.000 scudi, pare), colla quale riscatta anche una quarantina di cavalieri. E pure oggetto d'incursioni le coste della Linguadoca e della Provenza. E ...
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ENZO, RE DI TORRES E DI GALLURA
FFrancesca Roversi Monaco
Figlio naturale di Federico II e di una donna da ultimo identificata con la nobile tedesca Alayta (Adelaide) di Vohburg o Alayta di Urslingen [...] letteraria e scientifica: chiamò presso di sé Daniel Deloc perché traducesse dal latino al francese il più importante trattato di pane, vino, frutta e una torta fatta delle cose che più gli piacevano (1863, coll. 1585, 1588).
La leggenda enziana fu ...
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CICALA, Visconte
Gino Benzoni
Nacque a Genova nel 1504, primogenito di Carlo, forse. a sua volta, figlio di quel "Vesconte Cigala", anch'egli "domini Caroli", presente, in qualità di testimone, alla [...] l'assiste ché pare abbia perso almeno due galee o perché catturate o perché naufragate e, inoltre, attorno al 1550, il suo galeone e, congiuntosi a Trapani colla goletta (questa recava pure personaggi di riguardo) dell'Osorio, punta verso la Spagna ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] non ha più il parallelo della Cronaca del Villani.
L'indipendenza del B. dal Villani e perciò il suo valore come e VII, 90); la presa di Colle Val d'Elsa e di San Gimignano (I, 43-44); la sia pure fallita "tavola delle possessioni" (1355: V, 74); la ...
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GUGLIELMO I d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Nacque tra il maggio 1120 e il maggio 1121, se si accetta la notizia di Romualdo Guarna, arcivescovo di Salerno, secondo la quale (p. 253) [...] fu chiaro che G. non intendeva mutare la sua politica, perciò trasferirono le loro mire sulla persona stessa del re e si e popolo nell'età dei due Guglielmi. Atti delle IV Giornate normanno-sveve, Bari-Gioia del Colle… 1979, Bari 1981, pp. 9-29; ...
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COPPINO, Michele
Giuseppe Talamo
Nato ad Alba (Cuneo) il 1°apr. 1822 da famiglia modesta (il padre, Giovanni, era ciabattino e la madre, Maria Mancardi, cucitrice) il C. compì i primi studi, con successo, [...] istruzione senza modificare adeguatamente la società - e perciò inseriva il processo di alfabetizzazione del paese in scuole gratuite in numero sufficiente ai bisogni della popolazione, gli si possa contendere, colle leggi che abbiamo, di aprirne, se ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] base verticale e signorile, a differenza delle esperienze comunali e perché la stessa innovativa ricomposizione dei poteri casati umbri dei conti di Coccorano e dei marchesi del Colle, anch'essi protagonisti di notevoli costruzioni signorili nel XII ...
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DOCCI, Tommaso (Thomas Docii, Decii, Doctius)
Paolo Nardi
Nacque da Doccio di Abate, quasi certamente nel 1401 e forse in Siena. La data di nascita si deduce da quella di morte, avvenuta nell'ottobre [...] è il luogo di nascita, perché il suo nome non figura nel per una questione di confini con la Comunità di Colle Val d'Elsa e il D. sottoscrisse il ff. 282r-383v. Nel cod. 259, ff. 77r-164v dello stesso Collegio si trovano reportata su D. 45.1 rubr.-45 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] ogni momento, son presti a far testimonio, colla parola e colle opere, di tutta intera la fede dell’anima loro (Il popolo e i patrioti proprietà, perché oggi è di pochi; bisogna aprire la via perché i molti possano acquistarla» (Doveri dell’uomo, cit ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] con l'appellativo de Rena o de Arena perché localizzato sui ruderi dell'anfiteatro romano, è nota l'esistenza fin Palazzo Senatorio sul colle capitolino e il complesso pontificio del Laterano.
In questo caso la ricostruzione della turris dei ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...