CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] guardava con sospetto perché "servitor confidentedi prencipe nemico"), aveva fissato stabilmente la sua residenza alla fine del 1626 - coll'influentissimo Giovanni Tommaso Pasero, cui doveva il conferimento, nel 1627,della cittadinanza onoraria (ed ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] necessità tra gli agostiniani di Ceva, e non lo fece solo perché si rese vacante a Villanova un beneficio patronato dei De Nina, de' ministri evangelici di predicare, colle istruzioni e coll'esempio l'osservanza delle leggi civili, e spezialmente in ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] , che aveva tergiversato a lungo con il preside Cian perché occupato a finire i Conviviali, tenne la sua prolusione che ai primi dell’anno si era spostato a Bologna in una casa un po’ appartata, ai piedi del colledell’Osservanza, senza peraltro ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] processo milanese del 1833-34 contro gli adepti della Giovine Italia perché egli fosse trattenuto in carcere senza condanna dal un attacco aperto al governo austriaco e si concludeva coll'augurio "che meschini riguardi politici non impediscano l' ...
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DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] toccati dai canoni imperanti della letteratura naturalista. Il fatto è che sfuggono al D., perché non sono in sintonia con di neve, pensa ai morti, pensa ai lontani e riempie l'avvenire colle ombre del suo passato" (p. 375).
Arabella è la nipote di ...
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I primi esempi di uso letterario dell’italiano da parte di uno scrittore straniero sono i due componimenti del trovatore provenzale Raimbaut de Vaqueiras (che tra il 1180 e i primi del Duecento vive e [...] l’ovvia influenza del francese, né perché si tratta della lingua dell’immediatezza diaristica. Solo in certe pagine più cozzo ha fotto per che cazzo ha fatto, a ratto di colle per a rotta di collo, ecc.), accostamenti di forme auliche (fe’ ciò che fe ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] stanze In dispregio delle sberrettate, ad Antonio Bini, impressi nel 1579 a istanza di Francesco Dini da Colle. Dopo la sua dopo la morte per ordine dell'inquisitore, perché lascive e disoneste. Gli Accademici della Crusca tentarono per due volte nel ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] sarebbero rimasti come costanti delle posizioni ideologiche del L. anche perché corrispondenti alla natura ipercritica e del 1941 (Roma, Galleria naz. d'arte moderna) e Angelo romano (coll. privata), due omaggi a Scipione (G. Bonichi), in cui il L. ...
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BIANCHI, Nicomede
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Reggio Emilia il 15 sett. 1818 da Gaetano, farmacista, e da Maria Laurenti, frequentò le scuole dei gesuiti, manifestando al termine degli studi secondari [...] iter per praecepta,breve et efficax per exempla (Colle 1842), con cui attraverso le eroine dell'età classica, oltre a Cinzica Sismondi e Parma e Piacenza, che si rivolse al B. premendo perché l'annessione divenisse presto un fatto compiuto. Il 21 ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] della sua vita. Vicende, si capisce, "interessanti", perché l'attesa dell'accidente insolito, imprevisto o incredibile, è la molla dell alcuni testi di classici autori latini, e collo spargere della erudizione quando l'opportunità o il non saper ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...