FERRARIS, Sebastiano Augusto (Arrigo Frusta)
Francesco Bono
Nato a Torino il 26 nov. 1875 da Vittorio e da Olimpia Perussia, seguì inizialmente le orme del padre - notaio come già il nonno e il bisnonno [...] d'alta montagna nella storia del cinema: Da Courmayeur al Colle del Gigante, Escursione sulla catena del monte Bianco e Sulle ministero degli Interni ne vietò la proiezione, perché lesivo dello spirito dell'alleanza che dal 1882 legava Austria e ...
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PANETTI, Giovanni Battista
Corinna Mezzetti
PANETTI, Giovanni Battista. – Nacque a Ferrara tra 1439 e 1440 da Antonio de Amatoribus e Antonia di Nanni Sivieri; ebbe una sorella, Romana.
I de Amatoribus [...] Ital. 545, c. 2r).
Protagonista della vita della Congregazione mantovana (di cui divenne vicario generale del duca Ercole, perché questi diede disposizioni al nella pietà, nelle arti, e nelle scienze colle loro opere, o fatti principali, Ferrara 1804 ...
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CICCONE, Michelangelo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Morro presso Notaresco (Teramo) il 17 genn. 1751 da Domenico Francesco e da Romilda Ferrigni di Pescara, secondogenito di sei firatelli, di cui [...] conterranco.
Accusato dalla giunta di Stato "per aver dato alle stampe varie opere colle quali elogiava la Repubblica e i Francesi e sparlava delle sacre persone, e perché confesso di aver ricorso a' ribelli per ottenere una situazione ed un sussidio ...
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BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] della sua femina") perché questo "ingiuriar la virtù, facendo mecaniche l'arti liberali" e i letterati "fachini, et hosti dell'infamia ricchezza; Il ritratto del vistoso già tremendo,hor venerando colle di San Zenone sul Trevigiano (Treviso 1621 e ...
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LAGHI, Antonio Maria (Bonaventura)
Davide Righini
Del L., figlio del capomastro Francesco, non si conosce il luogo di nascita, avvenuta attorno al 1676. Visse a Bologna, dove ancora giovanissimo, tra [...] che "nell'ingresso non si effettuò del tutto il suo disegno perché si dovette stare sul vecchio": si trattò probabilmente di un intervento della villa padronale.
Nei medesimi anni per la famiglia Ercolani (Hercolani) ammodernò la villa sul colle ...
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DE ALBERTIS, Giuseppe
Fernando Mazzocca
Figlio di Carlo e di Teresa Gentile, nacque ad Arona (prov. di Novara) il 14 febbraio del 1763. Verso il 1778 si trasferì a Milano, dove iniziò la sua carriera [...] uguale al vero" (Gallarate, sacrestia della parrocchiale), una Beata Vergine "in atto devoto, testa colle mani, quadretto a olio", lodato dalla critica coeva (Le glorie, 1827, p. 418), perché "partecipava alle fisionomie predilette da Gaudenzio ...
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GUIDO
Nicolangelo D'Acunto
Ignoriamo il luogo e la data della sua nascita, che è da collocare nella seconda metà del sec. XII.
La tradizione che lo vuole appartenente alla famiglia romana degli Spatafora [...] agiografi francescani, dell'espulsione violenta di G. dalla cella dove Francesco stava pregando, perché il vescovo 1° apr. 1219), quindi la giurisdizione sul castello e sugli uomini di Colle Mancio (2 dic. 1223).
Già nel 1220 G. aveva ricondotto sotto ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] delle malattiedell'orecchio, della gola e del naso, I [1883], pp. 2-7; La cura di alcune affezioni delle prime vie respiratorie colle acque della e la loro cura, ibid. 1885; Perché le malattie dell'orecchio sono tantogravi nei bambini, ibid. 1890 ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] .: brevi incontri vissuti attraverso il diaframma della differenza sociale ("A piè d'un colle, ov'è un castello forte"), istanti perché ormai non tronchi", ma il sapore tutto letterario della didascalia lascia perplessi sull'effettivo intricarsi della ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] il perché, a torselo via lo stesso Eugenio lo fece far senatore, così mentre tutti tacevano alla proposta che poteva decidere dell'onor è il popolo irritato nella sua lunga pazienza... Colle teorie succhiate alla lettura degli antichi e moderni sono ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...