BARTOLI, Francesco Saverio
Ada Zapperi
Nacque il 2 dic. 1745 a Bologna, da Severino e da Maddalena Boari.
All'età di sette anni fu iscritto regolarmente alle scuole pie "e null'altro vi appresi che [...] : scelto dal Rossi perché istruisse la giovane attrice, il B. le prestò la sua "assistenza intorno alle cose dell'arte" al punto che che serve di prospetto ad un'opera da pubblicarsi colle stampe, intitolata: notizie istoriche de' comici più rinomati ...
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BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] e mettendo a sacco le case dei fautori imperiali. Fu un ritorno passeggero, perché la sconfitta di Pavia (24 febbr. 1525) fece crollare il sistema delle alleanze francesi in Italia: Carpi venne rioccupata dagli Spagnoli, fu duramente taglieggiata e ...
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FORMENTINI, Marco
Luisa Narducci
Nacque il 17 giugno 1811 in Bosco Valtravaglia (ora in provincia di Varese), da Gabriele e Marianna Parietti.
La famiglia Formentini, proveniente dal Friuli, si era [...] mentre Garibaldi era impegnato nell'impresa di Laveno - perché sospettato di essere stato inviato a spiare le sue mosse rapporti con l'amministrazione, col corso delle monete, colle finanze, coll'esercito, colla famiglia ducale e col costo degli ...
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FABIANI, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Siena nel 1720 da Alessandro e da Teresa Nenci.
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Ciò dipende forse in gran parte dalla quasi costante abitudine [...] ", ma probabilmente solo fino agli ordini minori, perché, salvo rarissimi casi in cui viene qualificato sacerdote vari mezzi di accrescerle, di greco in italiano tradotto colle annotazioni dell'abate Giuseppe Fabiani; pure di quell'anno è una ...
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FOSSI, Ferdinando
Carlo Fantappiè
Nacque a Firenze nel "popolo" di S. Apostolo (oggi Ss. Apostoli e Biagio) il 19 ag. 1720 da Paolo e Claudia Vittoria Zaballi. Fece gli studi umanistici presso i gesuiti [...] della Soprintendenza, Archivio diplomatico, f. II). Sempre al Cowper è dedicata l'operetta La trappola. Poema latino del chiarissimo signore Holdsworth inglese stampato in Firenze, colle ideato "perché i fedeli vengano a concepire delle giuste idee ...
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DONATI, Francesco (detto Cecco frate)
Lucia Strappini
Nacque a Seravezza (Lucca) il 16 marzo 1821 da Francesco e da Carlotta Canci. Entrò nell'Ordine degli scolopi il 26 febbr. 1845 e dopo un anno fu [...] Sulla Rivista italiana di scienze, lettere ed arti colle effemeridi della PubblicaIstruzione di Torino il D. pubblicò Seconde "Giunte queste sono le caratteristiche dell'esercizio filologico eseguito dal D., che poteva perciò innalzare su una base ...
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COLONNA, Stefano
Franca Petrucci
Del ramo di Palestrina, nacque da Francesco di Stefano e da Orsina Orsini probabilmente nell'ultimo decennio del XV sec.
Sull'esempio del consorte Prospero intraprese [...] poiché gli assalitori erano riusciti a scalare il colle omonimo vicino alla porta, bersagliando dall'alto perché si ponesse al loro comando per rovesciare Cosimo de' Medici, ma egli declinò l'offerta.
Nel 1538 fu assoldato come capitano generale delle ...
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FACCHINEI (Fachinei), Ferdinando (al secolo Marco)
Paolo Preto
Di antica famiglia forlivese, nacque a Forlì nel 1725 da Francesco Facchinei Mercuriali. Entrò ancora adolescente nel convento vallombrosano [...] vero entusiasmo e fatto più volte riprodurre colle stampe della vostra capitale, sebbene contenesse più di quaranta proposizioni che dichiaravano indirettamente ridicolo, iniquo, tirannico il vostro governo: perché dunque dopo più di trent'anni di ...
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MALATESTA (de Malatestis), Andrea, detto Malatesta
Pier Giovanni Fabbri
Nacque il 30 nov. 1373 da Galeotto I, signore di Rimini, e da Gentile da Varano e fu battezzato con il nome di Andrea, che divenne, [...] Di lì a pochi anni, ai piedi della murata, il M. spianò le pendici del colle Garampo creando una grande piazza di fronte al Ladislao (1414), perché non si trattava più soltanto di azioni di disturbo contro un nemico, ma dell'occasione di insignorirsi ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] perché durante una visita aveva apprezzato, insieme con rimperatore d'Austria, la cappella del Poggio); Parte seconda dell chiusa colle opportune vetrate, sopra la quale impostasi il remenato, o frontespizio che dir si debba, colla mostra dell' ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...