CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] suo assenso, come anche Luigi, soprattutto perché il controllo della Provenza e delle sue città era importante per la crociata che Messina - la corona a Pietro, cui fu inviata a Collo in Africa settentrionale una nuova ambasceria di cui faceva di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] non come doveva un uomo politico, colle sue convinzioni, col suo passato, colle sue opinioni senza farne abdicazione in mano vita a un ministero a più larga base e che perciò includesse esponenti della Sinistra. Si parlò in quei giorni del D., di ...
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CICALA, Scipione (Čigala-Zade Yūsuf Sinān)
Gino Benzoni
Secondo dei tre figli maschi di Visconte e Lucrezia, nacque a Messina nell'anno 1544 (questa, senz'altro, la data più probabile nell'oscillare [...] in lui una "spia dì Spagna", giunto ad "indagar le provvisioni dell'armata e i disegni" della Porta. Collo Zane lo stesso Carlo s'era lamentato di non riuscire a partire, perché - di fatto gli era intralciato il ritorno mentre ogni sua mossa veniva ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] e "in castrensibus disciplinis" nonché "in administrandis rebus bellicis" e perché uomo leale e fidato.
È Pio II che mette momentanea pace : è armato di lancia, con al collo il collaredell'ermellino conferitogli da Ferdinando d'Aragona in ...
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ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] così offensivo col re più che pel timore di ferirlo, perché in realtà non voleva questi ne approfittasse prendendo alla lettera accentuò a Ferrara il suo volto di città capitale colla lastricazione della Giovecca del 1547, che diventò elegante via di ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] forma […] ogni die se va guastando perché non se ne ha cura". Dopo una risposta dell'ambasciatore del 24 settembre, non si spianatura di un colle ecc.). Tracce di lavori fatti intraprendere al tempo della visita di L. (un muro della cinta) sono state ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] costumi e perciò agitata da contrasti talvolta violenti. Compenso solo parziale fu la disponibilità della villa suburbana F. a Roma, e ne aveva conquistato la fiducia. Originario di Colle di Val d'Elsa, Pietro proveniva da una famiglia prima di ...
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AVOGADRO di Quaregna, Amedeo
Vincenzo Cappelletti-Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Torino il 9 ag. 1776, da Filippo e da Anna Maria Vercellone, secondogenito, succedendo al padre nel titolo comitale [...] dee dipendere dalla loro affinità pel calorico, combinata colle leggi della costituzione gazosa. Se si potesse determinare la legge di molecole de' medesimi deve prendere attorno a sé, perché la forza rivulsiva, o tensione del calorico aumenti d'una ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] perciò quanto all'orientamento della chiesa, la costruzione di una piazza antistante e la forma della 191-227; C. Fabbro, Tiziano, i Farnese e l'abbazia di S. Pietro in Colle nel Cenedese, in Arch. stor. di Belluno, Feltre e Cadore, XXXVIII (1967), pp ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] raccolta pisana, ma arricchita dell'ode All'amica risanata e di tre nuovi sonetti (Forse perchédella fatal quiete; Né più ampia redazione continua del carme, quella del "Quadernone": sul colle di Bellosguardo il poeta elegge il luogo del suo culto ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...