GUGLIELMO (Guillelmus, Willelmus) da Capriano
Giuseppe Mazzanti
Proveniente da Capriano del Colle, una località del contado bresciano, G. dovette nascere tra il 1130 e il 1135. In questa figura è possibile [...] decisivo fu quello delle enfiteusi ecclesiastiche perché da esso derivava la dipendenza dell'aristocrazia dalla Chiesa 1738, col. 394; II, ibid. 1740, col. 212; IV, ibid. 1741, coll. 291-294; Id., Annali d'Italia, Milano 1753, p. 192; L.V. Savioli ...
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FRANCESCO di Giovanni, detto Francione
Francesco Quinterio
Nacque a Firenze nel 1428 da Giovanni di Francesco, legnaiolo, e da Monna Lena; abitò nel quartiere di San Giovanni, "popolo" di San Pier Maggiore [...] fu chiamato per occuparsi delle difese di Colle Val d'Elsa, minacciata dall'avanzata delle truppe della grande lega promossa da dell'appoggio del Magnifico. Il progetto, mostrato ai capomastri, F. e il Capitano, venne respinto probabilmente perché ...
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DOMENICO da Pistoia
Paola Scarcia Piacentini
Le sole notizie che attualmente si hanno su questo domenicano figlio di Daniello o Daniele da Pistoia sono strettamente legate con la storia della tipografia [...] dal Diario, era una semigotica usuale piuttosto rozza - perché si diletta a Copiare testi, come un Cicerone, una serie di caratteri romani "colle maiuschole e sue breviature", gli stessi poi usati per alcune delle edizioni ripoliane (per esempio il ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] In morte di Lorenzo Mascheroni. Cantica colle identiche rime di V. Monti, , non vide la luce, perché un'ordinanza del direttore di , Milano 1879, pp. 129-154, 355; G.A. Martinetti, Delle guerre letterarie di U. Foscolo, Torino 1880, pp. 25, 37; ...
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PACI
Stefano Papetti
– Famiglia originaria di Porto di Fermo (odierna Porto San Giorgio), che gestì per tre generazioni la maggiore manifattura di maioliche attiva ad Ascoli Piceno.
I Paci riuscirono [...] della fabbrica, assunse la gestione della manifattura: ma si trattò soltanto di una breve parentesi, perché Piceno, Ascoli Piceno 1899, pp. 291-298; R. Gabrielli, All’ombra del colle di S. Marco, Ascoli Piceno 1948, p. 297; C. Mariotti, Il monastero ...
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CAVALLI, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 7 sett. 1613, da Daria di Alvise Mocenigo e da Federico (1567-1618; rettore a Crema - affermerà riconoscente il musicista Francesco Cavalli - "mi condusse" [...] et colle bollette ordinarie". Quanto alla giustizia, si è in particolar modo impegnato, colla valida avviso, "alle rendite pubbliche" anche perché incentivo al contrabbando; la scrupolosa "rassegna" della "militia"; la "provisione de fieni ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] l'autore se fossero andate in mano altrui. Perciò sono in principio scritte in cifra, con nomi ecc. autori in vita e in morte dell'ill. s. Livia Col[onna], Roma 1555, c. 16v; B. Varchi, Sonetti colle risposte e proposto di diversi, I, Fiorenza ...
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BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] Maddalena d'Austria. Nel gennaio del 1609 il B. si recava a Colle Val d'Elsa a incontrarvi il duca di Gonzaga-Nevers, di ritorno della regina, che aveva un evidente interesse alla buona riuscita di questo negoziato. Il momento era assai critico perché ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] Francia, sotto pena d'essere dichiarati emigrati. Il C. rifiutò perché, scrisse, "il est de la morale de tous les temps et 'Aosta, e redasse da solo una relazione sulle operazioni dell'armata del Colli. Raggiunse poi la famiglia a Losanna; da qui, ...
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ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Detto Andrea, nacque a Venezia il 21 apr. 1689, terzo dei sei figli maschi (tutti di nome Nicolò, a motivo di un fidecommesso istituito dal nonno Francesco) del cavaliere [...] che da ogni lato sono circondati da quelli dell'imperatore, o sia per riguardo de' Turchi maturo E. si ispiravano, ma anche perché questi trovava la base del suo consenso di forze".
L'indomani, "colle lacrime agli occhi", il segretario Pietro ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...