CAVALIERI, Giacomo
Luciano Osbat
Figlio di Bernardo e di Diana Santori, nacque a Roma nel 1566. Studiò lettere umane e poi giurisprudenza. Ancor giovane, acquistò il posto di referendario nel tribunale [...] erano state prerogativa delle congregazioni, egli ebbe modo di rinverdire, sul colle Vaticano, quella buona suo fu un cardinalato senza splendore, notò ripetutamente l'Ameyden, perché non illustrato dal denaro di un patrimonio familiare né da ...
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BARTOLOMEO da Prato detto Boccanera
Guido Pampaloni
Figlio di Gherardaccio di Geri, forse un consorte o un parente dei potenti Guazzalotri, e di una non meglio nota madonna Francesca, nacque nel 1351. [...] buona fama e forse zio del ragazzo, perché lo addestrasse nelle armi. Nel 1379 fu pensione di cento ducati al mese e la signoria delle terre di San Felice e di Ruvo.
Nel 1382 fece mozzare la testa sulla piazza di Colle Val d'Elsa.
B. aveva sposato ...
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CANDI (Cando, de Candi, de Cando), Cando (Candus)
Fabio Troncarelli
Nacque probabilmmte a Padova nella seconda metà del sec. XIV. Discendeva da un'antica famiglia originaria di Monselice, tradizionalmente [...] con gli altri due insegnanti della stessa materia (Padova, Bibl. universitaria, ms. 1. 1673/c: F. Colle, Opera, f.57r). insegnamento collaterale, se non addirittura non insegnata. Appare perciò credibile anche la tesi secondo cui la cattedra di ...
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BONACOTA, Paolo
Alfredo Cioni
Tipografo attivo a Malta dal 1647, allorché il gran maestro dell'Ordine dei cavalieri di San Giovanni provvide a impiantare nelli "furni dell'ordine" una bene attrezzata [...] . Colle sue antichità ed altre notizie, Libri I V. Opera di fra' Giovan Francesco Abela vice cancelliere della religione octavo die. Dovette acquistare buona fama, perché fu scelto come "tipografo dell'Illustrissimo Senato" sostituendo gli eredi di ...
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BATTINI, Costantino (al secolo Lazzaro Agostino)
Nicola Tanda
Nacque a Lerici, dove il padre Niccolò era medico, il 13 ott. 1757. La madre, Maria Domenica Bonifazi, alla morte del marito condusse gli [...] commentario della Cosmogonia Mosaica (Firenze 1817). e si interessò presso Ferdinando III perché fosse ibid. 1827; De cultu sacro dissertatio, ibid. 1829; Theologia dogmatica, Colle (Siena) 1837.
Bibl.: G. Capponi-N. Tommaseo, Carteggio inedito ...
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DE FILIPPIS, Nicola
Antonio Castellano
Nacque a Triggiano (Bari) nel 1694 da Leonardo e da Anna Camilla Manzionna, appartenenti al ceto borghese e terriero locale. Giovanissimo, fu avviato alla carriera [...] della bottega bitontina di Carlo Rosa, partecipando, probabilmente, ai cicli decorativi nelle chiese di Bitonto (chiesa del Crocifisso) e Palo del Colle S. Giacomo, perché accogliesse a Napoli il De Filippis. Poco si conosce della vita dei pittore ...
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ARNOLFINI, Giovanni
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1485 da Niccolò di Michele di Arrigo e da Francesca Franciotti. Prese parte attiva alla vita politica della città sull'esempio del padre (m. 1511), [...] ai Fiorentini assediati, perché non fosse palese la terra nello stesso comune, in località al Colle, dalla chiesa di S. Andrea di Lucca I, 2, Brescia 1753, p. 1113; G. Tommasi, Sommario della storia di Lucca dall'anno 1004 all'anno 1700, a cura di C ...
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FIGARI, Francesco
Antonia Francesca Frantini
Nacque a Genova, da Prospero e da Francesca Lavarello, il 7 giugno 1870, e nell'università genovese si laureò in medicina e chirurgia nell'anno accademico [...] con la presentazione della tesi Rapporto etiologico della sclerosi dei cordoni posteriori del midollo colle infezioni sifilitiche
Tra gli altri lavori del F. di un certo rilievo, perché innovativi in un settore che molto più tardi avrebbe attratto l ...
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CIAI, Giovanni
Pasquale Stoppelli
Nacque, forse a Firenze, da Bartolomeo di Angiolo; l'anno della sua nascita, anche se non è noto, si può ascrivere con sufficiente sicurezza ai primi decenni del sec. [...] del Casseretto d'Arezzo nel 1444, podestà di Colle nel '55, di Cascina nel '60, C. rimatore, più notì, perché legati direttamente ad eventi storici, gigli dentro al campo d'oro"), ed anche una delle tante voci che si levarono a celebrare l'evento ( ...
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DAL POZZO, Paolo
Flavio Vizzutti
Nacque a Feltre (Belluno) il 5 luglio 1573 dal nobile Giovanni Giacomo, reputatissimo medico, e da Lucrezia. Fu allievo di Pietro Mariscalchi detto lo Spada, illustre [...] e del Conte Giacomo dal Colle di Cesana (Feltre, Museo abate di Mugnai; nei SS. Vittore e Corona della cappella di casa Villabruna a Cassol. L'ancona di una sicura ascrizione al catalogo del D. perché troppo compromessa da pesanti restauri.
Nel 1633 ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...