CALDORA (Candola), Raimondo
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Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] Antonio perché intervenisse con le sue truppe contro Alfonso, fu solidale con il nipote. Questo rispose, anche a nome dello zio ai feudi della moglie, il C. aveva occupato altre terre abruzzesi quali Villa Santa Maria, Monte Lapiane, Colle di Mezzo, ...
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MANGIADORI, Barone de'
Francesco Salvestrini
Nacque a San Miniato al Tedesco negli anni Cinquanta del secolo XIII da una delle più illustri famiglie della città, per tradizione di parte ghibellina. [...] la carica di podestà in alcuni Comuni della Toscana centrale come San Gimignano, Colle Val d'Elsa e Prato.
L' Ora è mutato modo, e vinconsi per stare bene fermi. Il perché io vi consiglio che voi stiate forti, e lasciateli assalire".
Forse fu ...
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CAROLI, Luigi
PPierazzi
Nacque a Bergamo nell'anno 1834 da Anna Benedetta Cattaneo e da Ludovico, che era di famiglia arricchitasi con il commercio della seta. Il C. ebbe un'educazione raffinata e visitò [...] accettò con particolare entusiasmo anche perché vi intravvide la possibilità fine di marzo si diffuse la notizia della sconfitta di Langiewicz. Si temette per '8 di quel mese e venne sepolto su un colle vicino a Kadai.
Bibl.: K. Firlen-Bielanska, ...
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CATALAN, Carlo
Evandro Putzulu
Mercedario cagliaritano e fondatore, sul colle di Bonaria, del primo cenobio dell'Ordine in Sardegna, nacque nella seconda metà del sec. XIII a Cagliari, da nobile famiglia [...] proprio su quello stesso colle.
Agli inizi del 1324 l'armata aragonese, che al comando dell'infante Alfonso si accingeva . Trinità e alla Vergine Maria Madre di Dio, ed assegnata, perché la officiasse, ad un sacerdote catalano, Guglielmo Jordá. Il C ...
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PANTANI, Marco
Lauro Rossi
– Nacque a Cesena il 13 gennaio 1970 da Paolo e da Tonina Belletti.
Poco attratto dagli studi, si dedicò prima al calcio poi al ciclismo, iniziando a correre nella ‘Fausto [...] Costruì la sua vittoria nella quindicesima tappa, allorché sul colle del Galibier inflisse nove minuti al suo rivale Ullrich di Campiglio prima della partenza della penultima tappa, fu fermato dagli organizzatori della corsa perché dalle analisi ...
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DELIO, Sebastiano, detto il Durantino
Lucia Gualdo Rosa
Nacque, intorno al 1488, a Castel Durante (l'odierna Urbania in prov. di Pesaro e Urbino), da mastro Biagio di Bernardino.
Il padre, la cui sorella [...] l'anno seguente il Comune pregò ancora inutilmente il provinciale perché gli concedesse di insegnare a Castel Durante. Dal 1558 append. I; G. Morelli, Manoscritti bitontini delle biblioteche romane, Palo del Colle 1972, p. 8. Per il Durantino ...
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CASTELLUCCI, Luigi
Regina Poso
Nacque a Bitonto (Bari) il 17 sett. 1798 da Giuseppe, modesto proprietario, e Angiola Pucci. A 20 anni andò a Napoli per frequentare il corso di architettura presso l'Istituto [...] il Progetto. Tale completamento non è stato attuato anche perché il C. abbandonò la direzione dei lavori, che a Bitonto, il palazzo vescovile di Acquaviva delle Fonti (1853), il palazzo comunale di Gioia del Colle (1862) e l'ampliamento del seminario ...
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BENVENUTI, Domenico
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Nato a Colle Val d'Elsa (Siena) da Benvenuto verso la seconda metà del sec. XVI, fu uno dei primi organari toscani stabilitisi a Roma. Nel 1576 abitava a S. Martino ai Monti, [...] , che il capitolo Vaticano istituì nel luglio del 1597 per la devastazione dell'organo della cappella Gregoriana, venne coinvolto anche Benvenuto, che scampò alla prigione appunto perché assente da Roma e in luogo sconosciuto.
Contro di lui era ...
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BEMBO, Orazio
Gino Benzoni
Nacque a Canea, nell'isola di Candia, il 5 febbr. 1626, da Gabriele di Vincenzo e da Margherita di Orazio Negri. Il 29 apr. 1674 il Maggior Consiglio lo destinò a succedere [...] , gli intrighi del console francese, i non facili rapporti colle autorità venali e spesso succubi di una truppa facile a La spesa che si ha è quella delle usanze che sono fatte e non vi è rimedio perché, se si volesse diminuire un quattrino, ...
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BORGO, Carlo Gerolamo Solaro Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Appartenente ad una delle più cospicue famiglie della nobiltà piemontese (ignota è la data di nascita), era figlio di Lodovico, [...] del 1660 - qui non l'ammetterebbero di jure patronato, perché quando l'ammetterebbero tale, non vi sarebbe difficoltà però come quelle di Saluzzo, e gli conferiva nel luglio 1666 il collaredell'Annunziata. Un anno dopo, nell'aprile 1667, era ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...