VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] di Campagna (Salerno), Gioia del Colle (Bari) e Urbisaglia (Macerata), Il Ministero ha dato istruzioni perché ciò sia consentito senza restrizioni Ministero dell’Africa Italiana dell’opera svolta in A. O. I. in rappresentanza dell’Unione delle Comunità ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] , quando fu mandato a Roma per trattare con il pontefice Paolo V dell’invio di flotte in Levante. Nel 1610 fu uno dei Dodici Buoni Uomini » e non badava a consolidare rapporti a corte perché confidava nell’apprezzamento del suo «lungo et fedele ...
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DAVANZATO (Avanzato, Nevanzaio)
Anna Benvenuti Papi
Secondo l'incerta tradizione agiografica e documentaria che ne perpetua la memoria, D. sarebbe nato intorno al 1200 nel castello di Semifonte, che [...] oggetto poi di devozione locale.
Resta da chiedersi perché, dopo tanto silenzio, nel primo Cinquecento a ., Firenze I 758, III pp. 732 ss.; Compendio della vita del beato D., Colle Val d'Elsa 1830; Delle lodi del beato D. di Barberino di Val d'Elsa ...
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MARTORELLI, Giacinto
Fausto Barbagli
– Nacque a Torino il 1° ott. 1855 da Francesco e Luigia Lagna.
Laureatosi in scienze naturali a Torino nel 1879, divenne assistente aggiunto di M. Lessona presso [...] notevole importanza anche per la storia della tipografia perché contiene le prime tavole a colori (Nota zoologica sopra i gatti selvatici e le loro affinità colle razze domestiche, in Atti della Soc. italiana di scienze naturali, 1895, vol. 35, ...
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LORI, Andrea
Franco Pignatti
Nacque a Firenze, da Bartolomeo, in data imprecisabile da collocarsi intorno al 1520, in considerazione del fatto che Ludovico Domenichi lo definisce "giovane" in una poesia [...] ., 1564), uscito con il nome dell'innocuo libraio fiorentino Alessandro Ceccherelli perché il L. si era nel frattempo di Mattio Francesi, dell'Aretino, et di diversi autori, Firenze 1555; De' sonetti di m. Benedetto Varchi colle risposte, e proposte ...
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MIRABELLI, Giuseppe
Luigi Musella
– Nacque il 13 maggio 1817 a Calvizzano (Napoli), da Domenico e da Maria Anna De Criscio.
Compì i suoi studi secondari nel seminario di Pozzuoli. A quel tempo, infatti, [...] gravi, perché si era certi che da un momento all’altro un indulto avrebbe abolito le conseguenze delle condanne pronunciate luogo a delle difficoltà. «Si difende e si conserva l’unità e la libertà della Patria – concluse – colle armi e colle leggi, ...
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GREGORIO (Goro, Ghirigoro) d'Arezzo
Luca Marcozzi
Sulla base dei pochi e incerti elementi a nostra disposizione, la biografia di G. può essere ricostruita solo per sommi capi.
Nacque ad Arezzo al principio [...] (ser contro maestro), perché la data di morte - Saffi); la canzone Figliuol ch'io lattai colle mammelle è pubblicata in Canzonedi maestro Gregorio d' ser Gorello, in Id., Documenti per la storia della città di Arezzo nel Medio Evo, IV, Firenze-Arezzo ...
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MARCELLINO da Civezza (al secolo Pietro Vincenzo Ranise)
Annibale Zambarbieri
Nacque a Civezza, presso Porto Maurizio, il 29 maggio 1822, figlio primogenito di Vincenzo e di Maria Frontieri. Nel modesto [...] , Teofilo Domenichelli, perché approntassero l'edizione textu Italico, a cura di Bartolomeo da Colle, Prato 1891).
Uno degli ultimi studi Civezza, conservato a Firenze, presso l'Archivio storico della Provincia di S. Francesco Stimmatizzato o.f.m. ...
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SANGIOVANNARA
Marcella Varriale
(Marianna De Crescenzo). – Nacque il 13 aprile 1817 a Napoli da Vincenzo, fruttivendolo, e da Maria Angela Feroce.
Secondo alcune fonti apparteneva al quartiere di pescatori [...] il 15 settembre 1860 nella prefettura di polizia di Napoli: arrestato perché si era «negato all’invito d’andare a Napoli a P. Macry, Napoli 2003, pp. 179-227; C. Di Somma del Colle, Album della fine di un regno, Napoli 2006, pp. 266, 361; G.L. Fruci ...
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FORCELLINI, Marco (Marco Antonio)
Guido Fagioli Vercellone
Fratello minore del più noto Egidio, nacque a Campo, frazione di Alano di Piave (oggi Belluno, allora Marca trevigiana), il 25 apr. 1712, da [...] stati sottoposti a lui nel seminario di Padova), sia perché quello aveva sempre sfruttato il lavoro di Egidio senza tabacchi); Novelle letterarie di Firenze, I (1740), coll. 641 s. (sul vol. I delle Opere di Sperone Speroni); N. Dalle Laste, Lettere ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...