ADELASIA di Torres
Alberto Boscolo
Figlia del giudice di Torres (Logudoro) Mariano (1218-32) e di Agnese di Massa, ebbe parte importante negli avvenimenti sardi della prima metà del sec. XIII, specialmente [...] armati e, approfittando della debolezza di Benedetta, giudicessa del territorio e zia di A., occupò il colle che domina la città di proteggere A. e in pari tempo le scrisse, perché volesse unirsi in nuove nozze con una persona devota alla Sede ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] di Urbino e di Clemente VII., come Francesco Campana da Colle, Ugolino Griffoni da San Miniato, il giurista Lelio Torelli da ma profondamente rispondenti all'idea cosimiana dell'uguaglianza dei sudditi, perché percepite in modo regolare ed uniforme ...
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MAZZINI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
– Nacque a Genova il 22 giugno 1805 da Giacomo, medico e poi professore di patologia e di anatomia nell’ateneo cittadino, e da Maria Drago.
Unico maschio e terzo [...] segreto vincolo che connette l’indole e i progressi delle Lettere colle vicende del viver civile e politico» (Ed. nazionale del Piemonte e l’esilio. Scelse l’esilio, anche perché convinto che la crisi internazionale aperta dalla Rivoluzione in Francia ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] della cappella Brancacci […]. Masolino scelse di collaborare con il ben più giovane collega non tanto perché stordito dal suo potente messaggio, quanto perché in Roma nella basilica di S. Clemente colle teste lucidate dal sig. Carlo Labruzzi…, ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] , fuori porta S. Gallo a Firenze, in realtà perché, proprio in quella località, i due fratelli abitarono per 1521 il G. consegnò il modello della chiesa di S. Agostino a Colle Val d'Elsa, disegnata "a similitudine delle chiese di S. Lorenzo e di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] la sua santa benedittione" a tutto il Senato.
Né è solo coll'alone della stima affettuosa di Clemente VIII che il D., il 22, che il papa, per suo tramite, fa avere alla Serenissima, perché le custodisca - e c'è all'uopo una solenne processione con ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il soggiorno [a Roma] non più mi piace, perché devo occultamente combattere con quei dell'abito che l'ànno giurata contro tutti i forestieri", liberale. Il 5 ag. 1831 G. XVI intervenne coll'enciclica Sollicitudo Ecclesiarum: in caso di cambiamento di ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Messo alle strette F. ora deve vedersela colla Repubblica, colla quale cerca di giocare d'astuzia. Da un lato fa l'offeso perché il compenso prospettato è troppo esiguo e sin lesivo della sua dignità; dall'altro rivendica i territori promessigli ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] all'opportuna armonizzazione dell'irrinunciabile tomismo "colle nuove esigenze dei tempi e coi postulati della scienza contemporanea" ( che gli uomini si perdano eternamente", ma "istituita perché si avveri il voto contenuto nella prima pagina del ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] Aldobrandini. Il soggiorno mantovano fu tuttavia assai breve: "disgustato" perché "dopo il suo arrivo nessuno gli ha rivolto quattro parole e Marco da Gagliano, alle cerimonie d'inaugurazione della cattedrale di Colle di Val d'Elsa; il 15 ottobre ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...