Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ci si può fare un’idea abbastanza precisa appare strettamente connessa con l’unificazione di Roma, più precisamente dei colliPalatino, Quirinale e Capitolino; l’arcaico calendario romano sembra la magna charta religiosa della città unificata. Le 45 ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] dovette essere, come è già riguardata nella tradizione, la città del Palatino, la Roma Quadrata, esattamente delimitata dal pomerio, la linea ideale che circondava il colle alla radice, della quale si conservò esatto ricordo anche nell'età imperiale ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] , fine sec. XVI, di Firenze; quella di Gorizia, 1822; la Palatina di Parma, 1769; quella di Lucca, del sec. XVII; l'Angelica e del comune di Asti. I valichi alpini, per la Stura, il colle di Cadibona, il Col di Tenda, sono assicurati. Nel 1270 Torino ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] ai pascoli, non portano con sé che un lungo mantello a collo rialzato, un bastone al quale è legata una ciotola per bere, si valgono: l'Assia Renana, la provincia del Reno, il Palatinato renano e il Württemberg e anche la Vestfalia, l'Assia-Nassau, ...
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TIPOGRAFIA
Luigi PAMPALONI
Tammaro DE MARINIS
Francesco VATIELLI
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. È l'arte di comporre e stampare libri o altri lavori per mezzo di tipi, cioè di caratteri mobili. Con tale nome si indica anche [...] con pasta, lo si ricopre con un sottile foglio di carta collata e lo si lascia asciugare sotto il bilanciere, avendo cura e attività gli valsero grande rinomanza e la nomina di conte palatino concessagli nel 1475 da Sisto IV. Morì nel settembre 1480 ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] G. va ricordato anche l'incisore Valerio Spada di Colle Valdelsa, allievo di Lorenzo Lippi.
Altri personaggi illustri nelle di A.F. Gori nel 1738 con dedica all'elettrice palatina, unica superstite dei Medici. Scomparsa ogni allusione polemica alla ...
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La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] I d'Inghilterra e moglie dell'elettore palatino Federico V. E leggibile il presente anagrammato storia della pietà a nostro modesto avviso dovrebbe includere anche l'impatto colla burocrazia che sovrintende al sacro; in altre parole se la pietà è ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] investitura cavaliere dello speron d'oro e conte palatino - il B. procurava gravi preoccupazioni ai magistrati Comprende le lezioni del B. raccolte a Perugia da Alberto Carucci da Colle Val d'Elsa negli anni 1470-1471 e 1472-1473. Nel 14701471 ...
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palatino2
palatino2 agg. [dal lat. Palatinus, der. di Palatium, nome di origine incerta (cui sono state attribuite varie etimologie popolari) che indicava propriam. una delle tre alture di cui il Mons Palatinus era formato e fu poi esteso...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....