BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] 1.000 scudi. Probabilmente fu proprio perché conosceva gli antichi mali della Curia che B. XIII cercò, con con qualche utile notizia biogr. D. Nardone, B. PP. XIII, Gioia del Colle 1924; P. Calderoni Martini, Ilpontificato di B. XIII, Napoli 1925; A. ...
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INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] la missione del Gherardi fallì anche perché Lorenzo de' Medici non era disposto a provocare la rovina della casa d'Aragona, pur lavorando Iacopo da Pietrasanta sul colle del Belvedere (attualmente sede del Museo vaticano delle statue antiche): le ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] incorso in queste pene. La riserva era della massima importanza, perché la corte francese, se da un lato , Benoît XI, in Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 106-116; G. Digard, Philippe le Bel et le Saint-Siège, Paris 1936, ad ...
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BENEDETTO III, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Pietro. Sin dall'inizio della sua carriera ecclesiastica appare nel clero del patriarchio lateranense, e quindi nella [...] adoperato perché il convegno di Orbe avesse un esito positivo; si preoccupava delle nefaste Benoît III pape, in Dict. d'Hist. et do Géogr. Ecclés., VIII, Paris 1935, coll. 14-27; J. Haller, Das Papsttum. Idee und Wirklichkeit, II, I, Stuttgart 1937. ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] A. II era costretto a rifugiarsi in un monastero del colle capitolino. Sostenendo i Normanni le parti di A. II, Benzone dell'arcidiacono Ildebrando, perché esso rimetteva la decisione sulla legittimità dell'elezione pontificia all'iniziativa della ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] il soggiorno [a Roma] non più mi piace, perché devo occultamente combattere con quei dell'abito che l'ànno giurata contro tutti i forestieri", liberale. Il 5 ag. 1831 G. XVI intervenne coll'enciclica Sollicitudo Ecclesiarum: in caso di cambiamento di ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] all'opportuna armonizzazione dell'irrinunciabile tomismo "colle nuove esigenze dei tempi e coi postulati della scienza contemporanea" ( che gli uomini si perdano eternamente", ma "istituita perché si avveri il voto contenuto nella prima pagina del ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] "divotissimo servitore", il santo non offre la mano perché possa un po' rialzarsi. Implicito od esplicito, il 151 n.; V, p. 220 (qui confuso coll'omonimo seicentesco patriarca di Aquileia); Bibl. dell'Arch. Vaticano, II, Città del Vaticano 1963, ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] era già in possesso del beneficio ecclesiastico di S. Maria del Colle, ottenuto per cessione dallo zio Bartolomeo.
Conclusi gli studi e e la preghiera a Dio e alla Vergine perché guidino il poeta sulla via della salvezza. Tratto peculiare del G è l' ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] prevenzione nei confronti dell'Istoria, ove brilla "il pieno chiarore del divino lume della ragione";colle sue note egli estraneo alle vicende della congiura giacobina del '94 perché relegato a Caposele, fu coinvolto nei processi della prima e seconda ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...