DELLA TORRE, Luigi
Gino Benzoni
Nasce probabilmente dopo la metà del Quattrocento, da Ginevra di Bertoldo da Spilimbergo - vale a dire quel "Pertholdus de Spegnimbergo", figlio di Venceslao e marito [...] Savorgnan, a Sterpo, del castello d'Albertino Colloredo. Non cessano, perciò, da parte sua e dei suoi, le accuse a quello di intendono sottostare agli ordini d'"un loro pari" che, coll'appoggio della plebaglia, mira a "farsi signor de la Patria dei ...
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DELLA TORRE, Raimondo
Gino Benzoni
Figlio di Francesco e di Laura d'Arco, nacque attorno al 1555 (v. voce del padre, ambasciatore cesareo a Venezia, per notizie sulla famiglia).
È quel "Raimundus puer" [...] lettere il prelato allora più che mai mugugnando perché non soddisfatto della sua posizione - e "vedrà che lo servirò del 26 ott. 1626, destina alla loro chiesa 1.000 fiorini (R. Colle, Igesuiti a Trieste, in La Porta orientale, XXIX[1959], p. 49) ...
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DELLA TOSA, Rosso (Guidorosso detto Rossellino; Rossellino detto Rosso)
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze.nel 1234 da Gottifredo ed Ermellina. Abile e spregiudicato uomo politico, fu tra gli esponenti [...] in vari Comuni della Toscana e dell'Italia centrosettentrionale: a Reggio Emilia, nel 1280; a Volterra, tra il 1281 e il 1282; a Colle di Val d' per scherno dai Fiorentini "cavalieri dei filatoio", perché gli onori che le autorità avevano tributato al ...
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DELLA FAGGIUOLA, Uguccione
Christine E. Meek
Figlio di Ranieri - che un documento del 1274 indica come nobile e che morì nel 1293 -, appartenne ad una famiglia feudale, forse ramò dei conti Feltri di [...] delle due città a garanzia della pace. Le sue proposte furono accettate, ma il contenzioso tra i due Comuni continuò perché che a Pisa era scoppiata una rivolta guidata da Coscetto dal Colle. Tornò subito indietro, ma i Pisani, ormai schieratisi con i ...
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DELLA CORNIA (Della Corgna, Della Corgnia), Fulvio (Fulvio Giulio)
Irene Fosi Polverini
Figlio di Francesco, detto Francia, e di Giacoma Ciocchi Del Monte, nacque a Perugia nel novembre 1517. Discordi [...] francesi. Con il fratello Ascanio si era adoperato perché alla città fossero restituiti i privilegi tolti da Paolo facciata della chiesa del Gesù a Roma; successivamente gli fece erigere il maestoso palazzo, poi pássato agli Oddi, sul colle detto del ...
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DELLA STUFA, Luigi
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 5 luglio 1453 da Angelo di Lorenzo e da Margherita Ridolfi. Appartenente ad una famiglia ormai da generazioni schierata con i Medici, ai quali era [...] l'Egitto e Firenze. In seguito alla morte di Paolo da Colle era stato poi lo stesso sultano, favorevole a questa iniziativa, ricordato non solo perché testimonia la ricchezza e la potenza della famiglia alla fine del '400, ma anche perché in seguito ...
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DELLA GHERARDESCA, Gherardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Unico figlio maschio a noi noto del conte di Donoratico Bonifazio di Gherardo e di Adalasia - della quale le fonti non ricordano il casato -, [...] populista. La ribellione al suo potere era stata perciò la riscossa della parte più agiata del popolo - quella che importante personaggio del popolo grasso, Coscetto del Colle, uno dei maggiori fautori della cacciata di Uguccione.
In politica estera, ...
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DELLA TOSA, Rossellino
Massimo Tarassi
Nacque a Firenze intorno al 1260 dal cavaliere Arrigo, membro influente dei Consigli cittadini e podestà in varie città della Toscana: a San Gimignano nel 1273, [...] , vescovo di Ostia, era già riuscito a comporre il dissidio tra Lottieri e Rosso. Si trattò, in pratica, dell'unico successo dei paciere, perché i numerosi intrighi messi in atto successivamente da Rosso e da Corso Donati, di nuovo riconciliati in un ...
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DELLA STUFA, Ugo (Lotteringhi, de' Lotteringhi)
Roberto Barducci
Nacque a Firenze da messer Lotto (o Lotteringo) di Cambio. Sua madre non era Vianese di Casino de' Monaldi, come indicano invece tutte [...] un regolare corso di studi, giungendo ad addottorarsi in legge, perché in documenti posteriori è definito "iuris peritus".
Da considerare quindi a Colle Val d'Elsa, che si era posta sotto il dominio di Firenze, ed in altre località della val di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Palatino, il colledella ‘città di Romolo’, esisteva nell’8° sec. un sito abitato. Le comunità dei colli romani, raggiunta con , affermarono definitivamente il primato imperiale; ma poterono farlo perché seppero, in modo nuovo, ritrovare le basi di ...
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collo1
còllo1 s. m. [lat. cŏllum]. – 1. a. Nell’uomo e in altri vertebrati, la parte superiore, ristretta, del tronco, su cui s’articola la testa, e che racchiude organi importantissimi ed essenziali alla vita: c. grosso, fino, sottile; c....
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...