CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] raffronta la titubante Venezia cui "non basta l'animo" di "batter" duemila tedeschi. Questi sono più che sufficienti - si vanta Collalto - per tenere a bada le pavide armi venete. E l'ignominiosa rotta, del 25maggio 1630, di Valeggio colla fuga di ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] poi di simpatie valdesiane. Nel tardo autunno 1543 si recò a Lione, dove, dietro incitamento del mecenate Collatino di Collalto, pubblicò il suo primo libro in volgare, i Paradossi, cioè Sententie fuori del comun parere novellamente venute in luce ...
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GHISLANDI, Vittore (al secolo Giuseppe), detto Fra Galgario
Francesco Frangi
Figlio di Domenico, pittore, e di Flaminia Mansueti, nacque a Bergamo e, insieme con la sorella gemella Beatrice, venne battezzato [...] , di York, il maresciallo Ch. Fouquet de Belle-Isle a Parigi, il principe Eugenio di Savoia e il conte di Collalto a Vienna. Stranamente Tassi non segnala in questo contesto il maresciallo von der Schulenburg, nella cui raccolta veneziana figuravano ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] , filopapalino, filospagnolo; un fiorentino che, introdotto in ambienti nobiliari, sa "molti segreti"; il "collaterale" Antonio Collalto; un informatore romagnolo; un droghiere a S. Bortolomio; il bergamasco Ferdinando Tassis, quello "che ha la posta ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] di Casale, adducendo tentativi militari francesi in contrasto con i patti, il D. ottenne che l'imperatore ordinasse al Collalto di mettersi agli ordini del marchese di Santacroce, il quale, dopo la morte dello Spinola, aveva assunto il comando ...
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CAPPELLO (Capello), Antonio
Ugo Tucci
Del ramo di S. Maria Materdomini della nobile casata che era distinto con l'appellativo di "Cappello dal Banco", attribuito già a suo padre Leonardo del fu Pancrazio, [...] comprata dal padre e dallo zio e arrotondata da loro con vari acquisti. Per anni aveva provocato liti coi conti di Collalto e con altri proprietari e vicini. Presso gli uffici fiscali i Cappello si lamentavano che essa era soggetta agli straripamenti ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] marchese di Musso, il conte Guido Rangoni, il conte Massimiano Stampa, il marchese Bonifazio di Monferrato, il conte Manfredo di Collalto. Nel 1528 il Gonzaga, grato del pronostico di quell'anno, che gli fu favorevole, concesse all'A. di organizzare ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1321 il D., appoggiandosi ad un esponente locale, Gorgia de Lusia pretendente all'episcopio, approfittando delle controversie fra Collalto e da Camino, si impadronì di Feltre con l'aiuto di Siccone da Caldonazzo. Contemporaneamente, sfruttando le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] è chiamato "Giulio Camillo Delminio") presenta per la prima volta, e con una entusiastica dedica al conte Sertorio di Collalto di Francesco Patrizi (egli celebra l'"altissimo intelletto" del C., facendosi editore, e pourcause, della sua "meravigliosa ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] davano requie. Unico conforto la corrispondenza con gli amici, come il conte di Lamberg, l'ispettore Opiz, il conte di Collalto e la candida Cécile de Roggendorff, alla quale dimostrava la superiorità dell'amore spirituale su quello sensuale. L'amico ...
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