DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] 1321 il D., appoggiandosi ad un esponente locale, Gorgia de Lusia pretendente all'episcopio, approfittando delle controversie fra Collalto e da Camino, si impadronì di Feltre con l'aiuto di Siccone da Caldonazzo. Contemporaneamente, sfruttando le ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] è chiamato "Giulio Camillo Delminio") presenta per la prima volta, e con una entusiastica dedica al conte Sertorio di Collalto di Francesco Patrizi (egli celebra l'"altissimo intelletto" del C., facendosi editore, e pourcause, della sua "meravigliosa ...
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Varietà notarile: scorci di vita Economica e sociale
Gigi Corazzol
Il 7 novembre 1570 si presentarono davanti al notaio Pietro Giovanni Mamoli quattro fiorentini ed un genovese. Erano tutti sensali [...] da nobili: due coneglianesi, un mantovano, un vicentino; quest'ultimo un conte Francesco Franceschini, marito di Ippolita Collalto, a riprova che avere Bontempelli per compare non era distinzione di cui si lusingassero solo oscuri patrizi di ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] , Gaspara Stampa, il cui canzoniere, espresso in toni accesi di confessione, è dominato dall'amore per Collatino di Collalto, Laura Battiferri, rimatrice d'intenti morali e religiosi, Isabella di Morra, rinchiusa e uccisa dai fratelli in un castello ...
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BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] maggiori fatti artistici tardoriminesi e bolognesi in ambito veneto e friulano (dalla cappella Vecchia di S. Salvatore di Collalto, agli affresci di Vitale). Il problema della datazione è strettamente legato a quello della committenza e quest'ultima ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] e sciolto, di tormentato e intarsiato nella fattura, disinvolto e fuso; Giovanni Antonio Pordenone, che, ovunque lavori d'affresco (a Collalto, a Pordenone e dintorni, a Treviso, a Cortemaggiore, e specialmente nel duomo di Cremona e a Santa Maria di ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] del dominio veneto. Alcune di queste famiglie erano solo formalmente aggregate al patriziato, come i Savorgnan friulani, i Collalto del Trevigiano, i Martinengo e gli Avogadro bresciani; ma nell'elenco figurano pure alcuni fra i più bei nomi ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] da alcuni patrizi a ore fisse, quasi tutti i proprietari a richiesta consentivano l'accesso (faceva strana eccezione Giacomo Collalto a S. Stin, che non ammetteva visitatori, anche se possedeva una raccolta immensa, di forse ottantamila e più ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] ). Il consiglio avocò a sé il problema degli obblighi di fedeltà dei feudatari, come il caso dei signori di Collalto nel 1481, che rivendicavano una posizione semindipendente in quanto feudatari imperiali, o quello del vescovo di Ceneda nel 1474 ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] i mercanti veneziani o residenti a Venezia. I mercanti di pannine Marco Stroppari, Nicolò Passalacqua, Giovanni Collalto, Giovanni Benzon divennero proprietari di mulini (97). Altri mercanti divennero gestori di mulini appartenenti a patrizi ...
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