Ostře sledované vlaky
Francesco Pitassio
(Cecoslovacchia 1966, Treni strettamente sorvegliati, bianco e nero, 92m); regia: Jiří Menzel; produzione: Zdenek Oves per Barrandov; soggetto: dall'omonimo [...] ). Nondimeno, la complessità della prosa hrabaliana, incentrata sulla narrazione in prima persona e su procedimenti compositivi desunti dal collage e dall'action-painting, non fu mai colta dai cineasti; nemmeno da Menzel, che tornò allo scrittore più ...
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Léger, Fernand
Gianni Rondolino
Pittore, scenografo, costumista, cineasta francese, nato ad Argentan (Orne) il 4 febbraio 1881 e morto a Gif-sur-Yvette il 17 agosto 1955. I suoi rapporti con il cinema [...] esaltazione dell'oggetto e sua personalizzazione. Le varie tecniche cinematografiche che vennero impiegate, anziché essere una sorta di collage dadaista come nei film di Man Ray (che, fra l'altro, era stato contattato da Murphy per la realizzazione ...
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Montaggio
Pietro Montani
Con il termine montaggio si intende in genere l'operazione tecnica che consiste nel selezionare e combinare segmenti più o meno estesi di pellicola impressionata secondo diversi [...] découpage, vale a dire a un tipo di scansione volto all'ordinamento progressivo delle azioni, nel secondo a una logica del collage, vale a dire a un tipo di scansione la cui coerenza eccede il narrativo riposando su criteri da determinare di volta ...
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PORTER, Katherine Anne
Gabriella Ferruggia
Scrittrice statunitense, nata a Indian Creek (Texas) il 15 maggio 1890, morta a Silver Spring (Maryland) il 18 settembre 1980. Sperimentati precocemente lutti [...] J.K. De Moui, K.A. Porter's women. The eye of her fiction, Austin 1983; B. Gelfant, Women writing in America. Voices in collage, Hanover-Londra 1984; D.H. Unrue, Truth and vision in K.A. Porter's fiction, Athens (Georgia) 1985; AA.VV., K.A. Porter, a ...
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Titolo
Bruno Di Marino
Inseriti a inizio e a conclusione di un film, i t. sono elementi quasi sempre paratestuali che contengono una serie di informazioni scritte, tra cui il t. dell'opera, il cast [...] la creazione di veri e propri film di pochi minuti collocati in apertura, disegnati e/o animati, composti da collage, fotografie ed elementi grafici particolari, ripresi in truka o sottoposti a procedimenti ottici, fino ad arrivare alle tecniche più ...
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Cavalcanti, Alberto (propr. Cavalcanti De Almeida, Alberto)
Alessandro Cappabianca
Scenografo e regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 6 febbraio 1897 e morto a Parigi il 23 agosto [...] del famoso Dead of night (1945; Incubi notturni, noto anche come Nel cuore della notte). Il film non è un semplice collage di episodi horror, ma un'opera dalla struttura intrecciata e complessa, all'interno della quale non è facile distinguere gli ...
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Shaw, Irwin
Patrick McGilligan
Scrittore, commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 27 febbraio 1913 e morto a Davos (Svizzera) il 16 maggio 1984. Prolifico autore di racconti, [...] Robinson e Cyd Charisse, lucido e cupo ritratto di un attore fallito che ricevette contrastanti giudizi dalla critica. Da un collage di suoi racconti invece è tratta la sceneggiatura di In the French style (1963; Amore alla francese) di Parrish, con ...
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Entr'acte
Dominique Païni
(Francia 1924, bianco e nero, 16m a 18 fps); regia: René Clair; produzione: Rolf de Maré per Les Ballets Suédois; soggetto: Francis Picabia; sceneggiatura: René Clair; fotografia: [...] , in compenso egli è l'artista che si è spinto più lontano nella propria sperimentazione. La potenza del collage, l'effervescenza derivante dalla commistione delle arti, la vitalità provocante contrapposta alle regole accademiche e al conformismo si ...
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Balázs, Béla
Marco Vallora
Pseudonimo di Hermann Bauer, scrittore, teorico del cinema e sceneggiatore ungherese, nato a Szeged il 4 agosto 1884 e morto a Budapest il 17 maggio 1949. Con capillare completezza [...] in precedenza e riconsiderando tutti gli argomenti coinvolti dal sopraggiungere della nuova tecnica. Ne derivò un saggio-collage geniale, ripensato in maniera originale e con onestà filologica ricomposto collazionando i saggi precedenti, e concepito ...
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Neue Sachlichkeit
Giovanni Spagnoletti
Movimento artistico e cinematografico, la N. S. (Nuova Oggettività) ha caratterizzato la cultura tedesca della seconda metà degli anni Venti, a partire dalla Stabilisierungszeit, [...] il successo: Edgar G. Ulmer, Robert Siodmak (che firmò la regia) e il fratello Kurt, Fred Zinnemann e Billy Wilder. Collage cronachistico di una gita domenicale fuori Berlino di due coppie qualsiasi, con la sua attenzione alla psicologia sociale, gli ...
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collage
‹kolàaˇ∫› s. m., fr. (propr. «incollamento»). – 1. Procedimento d’arte figurativa (e opera realizzata mediante tale procedimento) adottato soprattutto da artisti cubisti, futuristi, dadaisti, surrealisti, e da rappresentanti della...
papier colle
papier collé ‹papi̯é kolé› locuz. m., fr. (propr. «carta incollata»). – Sinon. di collage, ma con sign. più ristretto, per indicare in partic. i quadri ottenuti incollando sulla tela materiali diversi (carta, stoffa, legno, vetro,...