Trockel, Rosemarie
Trockel, Rosemarie. – Artista tedesca (n. Schwete 1952). Attiva sin dagli anni Ottanta con un'indagine focalizzata soprattutto sui rapporti tra arte e identità di genere, T. spazia [...] tra i mezzi espressivi più diversi (disegno, pittura, scultura, videoarte, collage) misurandosi con una varietà ampissima di tecniche e materiali: note sono soprattutto le sue 'pitture a maglia', i celebri loghi e i simboli ben riconoscibili del ...
Leggi Tutto
Pittore e scultore (Malaga 1881 - Mougins, Alpi Marittime, 1973). Tra i protagonisti assoluti dell'arte del Novecento, ha rappresentato uno snodo cruciale tra la tradizione ottocentesca e l'arte contemporanea.
Vita [...] puramente pittorici (cubismo sintetico); in questo processo grande importanza ha l'invenzione del papier collé e del collage. Nel 1915 P. ritorna alla rappresentazione oggettiva, dapprima ricalcando, soprattutto nei disegni, la via del rigoroso ...
Leggi Tutto
Pittrice italiana (n. Roma 1932). Formatasi a Roma nell'orbita di C. Twombly, dal 1958 al 1961 è vissuta a Parigi. Ha condiviso, in seguito, gli orientamenti pop di T. Festa, M. Schifano e M. Ceroli, sperimentando [...] le possibilità offerte dal collage e dalla fotografia. Ha realizzato serie di scatole-assemblages, teatrini e acquarelli in cui ricorrono stelle, fiori, cuori, ecc.; dagli inizi degli anni Novanta si è avvicinata alla ceramica che, attraverso la ...
Leggi Tutto
Movimento artistico nato tra l'Europa e l'America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo. Attraverso la scelta del termine pop la p.a. vuole identificare un'arte che parla un linguaggio che tutti [...] il linguaggio aggressivo e impersonale dei mass media, la p.a. sperimenta tecniche inedite, si serve di fotografie ritoccate, di collage e assemblages, di sculture in gesso e persino di gesti teatrali per svelare luci e ombre del recente benessere e ...
Leggi Tutto
Pittore statunitense (Atlantic City 1927 - Encinitas, San Diego, 2006). Allievo di M. Shapiro alla Columbia University, e di J. Cage, K. passò da una fase iniziale di espressionismo astratto a una produzione [...] che, impiegando più materiali, fece uso di varie tecniche, dal collage all'assemblage. Teorico dell'arte pop, dal 1958 è stato anche tra i primi ideatori di happening, environment e performance intese come strutture teatrali non verbali, ambientati ...
Leggi Tutto
Pittore, scenografo, scrittore d'arte italiano (Modena 1894 - Roma 1956). Fu uno dei più noti rappresentanti del futurismo, cui aderì dal 1912, contribuendovi con «manifesti» e scritti polemici, caratterizzando [...] fin dall'inizio la sua ricerca col prediligere come mezzo espressivo il collage polimaterico. Dopo un periodo preparatorio in cui assimilò, assieme agli elementi futuristi, quelli del cubismo e dell'astrattismo (es. Architettura della tarantella, ...
Leggi Tutto
Gruppo musicale italiano nato nel 1966. Di formazione variabile sin dal principio, nel 1968 il gruppo ha esordito con il singolo Senti l’estate che torna, seguito dall’album Ad gloriam. Dopo l’iniziale [...] tendenza beat, le O. hanno maturato un orientamento rock progressive (Collage del 1971, Felona e Sorona del 1973 tra gli altri), arricchito da elementi classicheggianti (come in Florian, 1979). Negli anni Ottanta e Novanta la band ha cambiato spesso ...
Leggi Tutto
Nome con cui è conosciuto in Occidente il pittore, grafico e architetto Eliezer M. Lisickij (Počinok, Smolensk, 1890 - Mosca 1941), una delle figure principali dell'avanguardia russa. Seppe fondere nelle [...] sue opere i principi del costruttivismo con elementi del suprematismo; utilizzò spesso le tecniche del fotomontaggio e del collage anche per la realizzazione di poster propagandistici.
Vita
Studiò ingegneria a Darmstadt (1908-14). Nel 1917 con ...
Leggi Tutto
Gelmetti, Vittorio
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, nato a Milano il 25 aprile 1926 e morto a Firenze il 5 febbraio 1992. Musicista autodidatta, anche in virtù di ciò assunse nel panorama musicale [...] compiuta dal musicista in Nostalgia d'Europa (1984), saggio-intervista a cura di F. Moscardelli.
L'interesse di G. per il collage trovò nella composizione per il cinema un campo di applicazione congeniale, data l'analogia tecnica tra l'uso del nastro ...
Leggi Tutto
Pittore italiano (Città di Castello 1915 - Nizza 1995). Laureato in medicina, ha iniziato a dipingere mentre era prigioniero, durante la seconda guerra mondiale, negli Stati Uniti e, dedicatosi poi completamente [...] alla stessa stregua del catrame, del colore ad olio o sintetico, delle plastiche trasparenti ripiegate o combuste), il collage, le lacerazioni, le cuciture, le bruciature si presentano in una drammatica e violenta immagine (a volte, tuttavia, segnata ...
Leggi Tutto
collage
‹kolàaˇ∫› s. m., fr. (propr. «incollamento»). – 1. Procedimento d’arte figurativa (e opera realizzata mediante tale procedimento) adottato soprattutto da artisti cubisti, futuristi, dadaisti, surrealisti, e da rappresentanti della...
papier colle
papier collé ‹papi̯é kolé› locuz. m., fr. (propr. «carta incollata»). – Sinon. di collage, ma con sign. più ristretto, per indicare in partic. i quadri ottenuti incollando sulla tela materiali diversi (carta, stoffa, legno, vetro,...