CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in era stato collaboratore a Varsavia. L’amico più caro divenne Rino Formica, ex sindaco di Bari, senatore di prima nomina. ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] , di comporre le divisioni insite nelle origini stesse della classe politica italiana. L'unità di intenti il C. la collaborazione con i democratici fu sempre e solo uno strumentò; e quando Garibaldi espresse la speranza di marciare su Roma ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] propri interessi e, a un tempo, dell'elevazione delle classi povere. Altri due scritti furono dedicati alle liti demaniali e temperamentali, più che i dissensi di opinione, non consentirono la ripresa di una collaborazione. Si legò particolarmente a G ...
Leggi Tutto
DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] 26), si fece collaboratore letterario di un periodico provinciale di breve vita (1838), l'Eco delle Alpi di Belluno, nel quale per classi. Classe X. Biografie degli artisti, Venezia 1840, di ben mog pagine, in cui, sotto la'specie di artisti, ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] coerenza gli valse la stima di Cavour, di cui divenne confidente. La loro collaborazione iniziò con la preparazione della spedizione della vita parlamentare da parte della nuova classe politica, il consolidamento delle istituzioni rappresentative e ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] o al suo diario i pesanti giudizi contro la classe politica cisalpina, senza più arrischiarsi a pubbliche denunce.
di lasciare Milano e nel dicembre 1815 accettò la proposta dicollaborare con i nuovi fermieri delle finanze ducali di Parma e di ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] atmosfera dicollaborazione cominciò a guastarsi con la pubblicazione (6 apr. 1570) di un richiamo di D. Ferrante Gonzaga dal governo di Milano e le sue conseguenze (1553-1555), in Mem. d. R. Accad. delle scienze di Torino, classedi scienze morali ...
Leggi Tutto
BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] frequentatore assiduo di corti e di ambienti di governo, fiducioso in una possibilità d'intesa e dicollaborazione. Le sue delle quindicimila specie di Vertebrati presenti in Italia, scegliendo tra quelle più rappresentative della classe o meno note ...
Leggi Tutto
CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] tutte le cinque classi del ginnasio.
Nell’ottobre 1929 fu ammesso al collegio Alberoni di San Lazzaro, ’ordinazione sacerdotale del suo «primo collaboratore», gli indirizzò una lettera di apprezzamento e di gratitudine per l’importantissimo lavoro da ...
Leggi Tutto
CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] di economia, di agricoltura (collaborò infatti al Repertorio dell'Agricoltura di Rocco Ragazzoni), di educazione e istruzione popolare, di straordinario e ministro plenipotenziario di prima classe a Londra presso la corte di S. Giacomo. Sebbene egli ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...