PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] con Italo Balbo e iniziò la collaborazione con il Popolo d’Italia di Mussolini durante la campagna interventista, mentre e 517 ss.), Panunzio introduceva, però, la contrapposizione tra classe e nazione. In Russia il partito era padrone dello Stato ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] di quegli anni la classe dirigente ebraica, e non, dell'operosa città toscana.
Merito dei suoi maestri di sia pure con lo pseudonimo "Uno studioso di storia antica", rifiutò la sua collaborazione alla salveminiana Unità, "sulla condizione della Libia ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] di Monteleone. Motivo ricorrente nei due scritti è la critica all'immobilismo della classe dell'economista F. Ferrara, il L. fu invitato a collaborare alla fiorentina Nuova Antologia di scienze, lettere ed arti. Vi pubblicò lo studio Gli ebrei ...
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GOZZADINI, Brandaligi
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1295 da Paganino di Brandaligi e da Marchesina (Sina) di Bartolomeo da Fermo dottore di grammatica. Nel 1298 il padre, avendo ferito due [...] di Boemia. Più che a punire i quattro esponenti dell'oligarchia cittadina è pertanto probabile che il legato mirasse ad assicurarsene la collaborazione contro il legato, si poneva quale effettiva classedi governo della città. Essa si trovò peraltro ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Francesco
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 2 gennaio 1864 da Alberto e da Margherita Cittadella Vigodarzere, appartenenti a due delle più antiche, prestigiose e facoltose [...] e proposta di allargamento della base di selezione della classe politica e lavorò a favorire un’equilibrata interazione tra individualismo etico-culturale borghese e liberalismo politico d’impronta gladstoniana. Dismessa la collaborazione a L ...
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GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] giudiziario, e con la piena collaborazione del vescovo Agostino Gradenigo esercitò una due volte la carica di savio di Terraferma; ricercò anche la candidatura a podestà di Bergamo e nell'ottobre in seno alla classe dirigente veneziana resero ...
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BOCCHINI, Arturo
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Nacque a San Giorgio del Sannio (Benevento) il 12 febbr. 1880 da Ciriaco, proprietario terriero, e da Concetta Padiglione. Laureatosi in giurisprudenza nel 1903, entrò nella carriera [...] di controllo e di repressione dello Stato poliziesco.
Quali che fossero i suoi rapporti con alcuni settori della classe in opera attraverso la Pubblica Sicurezza, fece di lui uno dei maggiori collaboratoridi Mussolini. Per alcuni anni egli si recò ...
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LEOPOLDO II di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 3 ott. 1797 dal granduca Ferdinando III e dalla principessa Maria Luisa di Borbone figlia del re Ferdinando IV delle [...] emulare la vicina Francia chiedendo l'introduzione di ordini costituzionali, intendevano piuttosto affermare pubblicamente l'esistenza di un rapporto dicollaborazione fra la dinastia e l'élite notabilare di orientamento più avanzato, quella che si ...
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LUSIGNOLI, Alfredo
Guido Melis
Nacque ad Ancona, il 22 nov. 1869, da Virgilio ed Emilia Paoletti. Arruolatosi nel 1891 per il servizio di leva, ottenne il congedo assoluto dopo meno di tre mesi. Si [...] di congiunzione tra il governo Giolitti e quella che era all'epoca una tra le frazioni più rilevanti della classedi dissociazione e di scuse.
Qualche mese più tardi l'antico collaboratoredi Giolitti fu coinvolto, questa volta come prefetto di ...
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DE FERRARI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nella seconda metà del XV secolo e fu uno dei protagonisti della vita della Repubblica tra il 1500 e il 1528.
I De Ferrari appartenevano [...] il Moro a Milano, per decidere entità e forme dicollaborazione col re di Francia. Del resto è dal 1500, in concomitanza col , per garantire la sopravvivenza economica e politica della classe dirigente. Ma durante questo incarico, che è il ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...