FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e i primi del 1890. Vi sollecitò la collaborazionedi condiscepoli torinesi (quali C. Treves, Z. di Au' gusto: e sono, in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme e E. Badian, una storia della classe ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] ma dalla concordia naturale conseguente all'abolizione dei conflitti diclasse. Al termine del primo processo, che è concepito come l'azione politica di quei socialisti che nel 1914 e nel 1915 rifiutarono dicollaborare con la politica di guerra dei ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] p. 187).
Tra i più giovani aveva acquisito subito la collaborazionedi Pasquale Saraceno e Sergio Paronetto, che nei primi mesi del 1943 restaurazione statuale e del connesso rinnovo della classe politica, attraverso le elezioni democratiche.
La ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] spiegata senza un riferimento alla spontanea collaborazionedi strati molto ampi della intera A. prima della sua dominaz. in Piemonte, in Atti della R. Acc. delle scienze di Torino, classedi scienze mor., stor. e filol., s. 2, XI, (1890), pp. 245 ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] , chiamata dopo il 1887 ‛Economia sociale cristiana', poté contare sulla collaborazionedi una notevole parte del clero, spesso più vicino al popolo che non in Francia, e sull'appoggio di una parte della stampa cattolica: in prima fila l'‟Osservatore ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] la collaborazionedi alcuni Ordini mendicanti particolarmente attivi nella predicazione della crociata. Fra di cura di S. Borgia, Roma 1774).
Opera inedita, a cura di G. Cugnoni, "Atti della R. Accademia dei Lincei", memorie della classedi scienze ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] collaborazione, di là da ogni pretesa di subordinare il primo al secondo, che è la coerente risposta di un uomo di chiesa ai problemi connessi con la crisi di Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. lombardo, classedi lett., sc. morali e storia, LXXV (1941 ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] classi medie laiche, per nulla intenzionate ad appoggiare i partiti clericali e democraticocristiani, mentre le loro prese di posizione antiliberali, antimassoniche e persino antisemite, insieme al loro anticomunismo, facilitarono la collaborazione ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] alle fatiche del vocabolario (4 volumi in 8 tomi) che, con la collaborazionedi altri, vide la luce a Torino tra il 1865 e il 1879.
di deracinés di tutte le classi sociali, ma anche un’élite intellettuale di propagatori di «brillanti utopie» e di ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] ss.).Alla base del nuovo partito resteranno tipici la mancanza di solidi legami diclasse e l'appoggio a gruppi clientelari, al Nord e al un'"opera di ricostruzione nazionale" per "ottenere, in un'atmosfera pacificata, la collaborazionedi tutti" ( ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...