FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] insegnò lettere italiane nelle prime due classidi un istituto commerciale di Roma, ma i crescenti impegni in quella fase col ministro degli Esteri A. di San Giuliano, con il più fedele collaboratoredi questo in occasione dell'impresa libica, S. ...
Leggi Tutto
CEVA GRIMALDI PISANELLI, Giuseppe, marchese di Pietracatella, duca delle Pesche
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli l'8 sett. 1777 da Francesco Maria e da Maria Spinelli dei principi di Cariati, dopo la [...] 1799 non collaborò col governo repubblicano; invece al ritorno di Ferdinando IV fu membro della commissione incaricata di riordinare spese abolite. Il C. sentiva il dovere di venire incontro alle classi misere, ma restringeva l'intervento dello Stato ...
Leggi Tutto
DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] come esemplare realizzazione di quell'ideale di concordia e dicollaborazione fra monarchia e feudalità favorire il ricambio della classe feudale, sostituendone i rappresentanti più riottosi con sudditi fidati. Il casale di San Pietro a Scafati, ...
Leggi Tutto
GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] non poteva che essere "quella di amicizia, dicollaborazione e di guida ideale di tutti i popoli in lotta ideali dell'intervento in guerra accusò le classi dirigenti e i governi del re di essere responsabili di aver "chiuso la nostra guerra vittoriosa ...
Leggi Tutto
LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] fu la collaborazione con Renier, con cui firmò una serie di ricerche sulla figura di Isabella d'Este duchessa di Mantova e della razza fu messa in secondo piano e si cercò di "scaricarla" sulla classedi scienze fisiche (G. Fabre, L'elenco. Censura ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] monopolio del traffico marittimo, detenuto dai vicini scali di Genova e di Livorno.
Dal gennaio 1912 era frattanto iniziata, con articoli di politica estera, la collaborazione del F. a L'Unità di Salvemini. L'inopportunità che l'Italia continuasse a ...
Leggi Tutto
LOREDAN, Leonardo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 16 nov. 1436, primogenito di Gerolamo, detto dal Barbaro, della parrocchia di S. Vitale, e di Donata Donà di Natale, nipote dell'arcivescovo di [...] classe patrizia.
Il 17 apr. 1509 giunse in laguna un inviato francese per presentare ufficiale dichiarazione di guerra da parte didi riscatto e di riconquista, questa non sarebbe stata possibile senza la valida collaborazione e il massimo impegno di ...
Leggi Tutto
MALVICINI FONTANA, Valerio
Vincenzo Lavenia
Impropriamente denominato Malvicino (così egli stesso si firmava nelle carte scritte durante la persecuzione dei valdesi di Calabria), nacque intorno al 1530 [...] collaborazione tra potere civile ed ecclesiastico fu rilevante e capace di sferrare un colpo fatale al dissenso religioso così diffuso in città, la nomina di l'odio di una parte della classe dirigente e del popolo ampliando i propri poteri di giudice ...
Leggi Tutto
CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] di Melfi e Lacedonia, risoluto a sferrare il colpo finale, e allo scopo si avvalse spregiudicatamente della collaborazione ad Ind.; R. Del Carria, Proletari senza rivoluzione. Storia delle classi subalterne ital. dal 1860 al 1950, Milano 1966, pp. 76- ...
Leggi Tutto
CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] di giudizio critico. Sotto questa luce va vista la sua opera, sia pur vigile e puntuale, dicollaborazione loro possessori) a una radicale revisione delle proprietà della classe aristocratica, delle sue immunità e dei diritti giurisdizionali legati ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...