AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] ottenere sin dal principio la collaborazione dei duchi di Spoleto e di Benevento. Già nei primi di mettere alle strette Roma; e probabilmente di allora sono la presa e il saccheggio del porto stesso di Ravenna, Classe, da parte del duca di Spoleto, di ...
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GOZZADINI, Nanne
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1340 da Gabione di Gozzadino e da Margherita di Nanne Sabatini, che Gabione aveva sposato in seconde nozze. Il suo nome era Giovanni, ma a somiglianza [...] la notevole ricchezza accumulata con l'attività di banchiere, cui non aveva mai cessato di attendere, grazie anche alla collaborazione del fratello Bonifacio e dei figli maggiori, inviati a dirigere le filiali di Genova e Venezia, e grazie altresì ai ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] ad un tempo una classe e una categoria morale. Nessun compiacimento populistico, nessuno spirito di rivolta sociale animava la giovane Arcangelo Ghisleri, preferì troncare la collaborazione anche a costo di lasciare interrotti gli studi sulla plebe. ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di pace e in stretta correlazione e collaborazione con esso, di circa 200 "centri di mobilitazione permanente" distribuiti in tutto il paese, di 193 s.; H. Ullrich, La classe politica nella crisi di partecipazione dell'Italia giolittiana. Liberali e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Sarpi
Adriano Prosperi
L’opera di Paolo Sarpi come storico e come politico rappresentò il più alto contributo intellettuale italiano dell’età della Controriforma offerto alla riflessione europea [...] dei libri proibiti) portò alla luce l’insoddisfazione di una parte della classe dirigente veneziana. Ma fu con il nuovo da lui aggiunti al libro di sir Sandys tradotto con l’aiuto di Fulgenzio Micanzio e in collaborazione con Bedell per un’edizione ...
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FENZI, Carlo
Luigi Fallani-Lucia Milana
Nato a Firenze il 24 nov. 1823, terzogenito del banchiere Emanuele e di Ernesta Lamberti, come d'uso nelle ricche famiglie nobili fu inviato all'estero per compiere [...] all'annessione della Toscana al Regno di Sardegna, fu assai frequente la collaborazione e la consulenza che il F. di pari passo con l'acuirsi della crisi del Comune di Firenze, la classe dirigente toscana diede vita ad un nuovo istituto di credito di ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e correggeva bozze, procurandosi le prime saltuarie collaborazioni in campo giornalistico-editoriale.
Nel 1904 conseguì la licenza liceale e fu ammesso alla classedi lettere della Scuola normale superiore di Pisa, da dove nel 1909 uscì laureato ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , più utile alla società di mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i necessario ammettere una classedi persone distinte con privilegi […], che formino una specie di scala dalla plebe al ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] ed economiche. In seguito, con lo stesso Amari e con il Ferrara, fondò La Croce di Savoia, di cui assunse, in un primo tempo, la direzione. Collaborò, inoltre, alla Rivista italiana e al Monitore dei Comuni italiani.
La permanenza a Torino, una ...
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GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] r.d. 18 giugno 1911 inviato straordinario e ministro plenipotenziario di I classe. Gravemente ammalato, il 4 dic. 1915 fu messo a ex collaboratoridi Crispi quali G. Palumbo Cardella (si vedano l'ampio suo dattiloscritto L'opera di governo di Crispi ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...