DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] stazione ferroviaria. Denunciato in questa circostanza di nuovo per incitamento all'odio diclasse e per vilipendio delle istituzioni e atti le polemiche della contesa elettorale, una seconda collaborazione" alle forze politiche centriste (ACC, 1956, ...
Leggi Tutto
Internazionalismo
Lucio Levi
Introduzione. La dimensione universalistica della Rivoluzione francese e della Rivoluzione russa
I grandi movimenti rivoluzionari liberale, democratico, nazionale e socialista, [...] popoli, virtù che avrebbero permesso a tutti i popoli europei dicollaborare al progresso dell'intero genere umano. "Ogni lavoro collettivo - della realtà sociale sull'esigenza di difendere interessi nazionali o diclasse, esse hanno finito col ...
Leggi Tutto
Vedi Regno Unito dell'anno: 2012 - 2015 - 2016
Nonostante non sia più la prima potenza del mondo – come quando, almeno fino al termine della Prima guerra mondiale, deteneva il più vasto impero marittimo [...] di Gheddafi), ma anche in una forte collaborazione tra le rispettive forze armate e apparati di intelligence (a cui si aggiungono ingenti forniture di proprio dell’alternanza e dei ricambi frequenti diclasse politica, a cicli politici che hanno ...
Leggi Tutto
Vedi Turchia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Turchia rappresenta una delle realtà più dinamiche dello scenario euro-asiatico, tanto dal punto di vista economico quanto da quello diplomatico. [...] - avrebbero lasciato nella nuova classe dirigente turca il ricordo del tentativo di smembramento del paese, perpetuato compiuto diversi sforzi in direzione di un ammodernamento, proprio grazie alla collaborazionedi Israele e di altri paesi, tra cui ...
Leggi Tutto
CINGOLANI, Mario
Alessandro Albertazzi
Nacque a Roma il 2 ag. 1883 da Pollione e da Giuseppa Deserti. Laureatosi nell'università di Roma in chimica, intraprese in questo campo un'apprezzata attività [...] Tupini, cioè con i "tenaci assertori dell'organizzazione diclasse e professionali ed avversari dei connubi clerico-moderati" );non soddisfece Mussolini, con ciò pegnando la fine della collaborazionedi governo dei popolari, e, infine, non bloccò il ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] oltre 6 milioni di voti, pari al 22,6% – e si affermò come partito delle classi subalterne, radicandosi colloquio del 27 maggio 1961 con Licia Perelli). La collaborazionedi Togliatti alla stampa periodica comunista (in particolare L’Unità, ...
Leggi Tutto
Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine 'trasformismo' entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiara connotazione [...] anche all'escamotage del patto Gentiloni, che permise alla classe dirigente di utilizzare a suo vantaggio almeno una parte del voto a cercare la collaborazionedi un partito cattolico ormai strutturatosi in moderna formazione di massa ed emancipatosi ...
Leggi Tutto
DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Irpinia e lo invitava a collaborare alla propria rivista, offrendogli di fatto l'opportuffità di una tribuna nazionale. Nasceva , ma senza perdere, allo stesso tempo, il connotato diclasse dirigente; fu dunque essenzialmente e in primo luogo agli ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] contrasti diclasse che videro il S. roccaforte degli interessi degli ottimati e perciò ormai incapace di rappresentare di autonomia e d’iniziativa nella vita dello Stato. La storia del S. sotto l’impero coincide con la storia della collaborazione ...
Leggi Tutto
PAJETTA, Giancarlo
Franco Andreucci
PAJETTA, Giancarlo. – Nacque a Torino il 24 giugno 1911 da Carlo e da Elvira Berrini.
Il padre, laureato in legge, era impiegato all’Istituto San Paolo mentre la [...] dove sembravano concentrarsi tutte le tradizioni del radicalismo diclasse e un po’ bigotto del socialismo torinese. all’Archivio del PCI, anch’esso ivi conservato. La collaborazionedi Pajetta alla stampa periodica comunista (in particolare l’Unità ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...