Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] una Repubblica a loro ostile, e a cercare nuove forme dicollaborazione politica. I cattolici intransigenti si sentivano traditi da Roma, termine aveva origini rivoluzionarie, fomentava la divisione diclasse, teorizzava la lotta contro i padroni; ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, avvennero senza scontri e lacerazioni, tra gli altri decise di interrompere la collaborazione lo stesso Zanetti, infastidito dal peso che le ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] a Cremona nel 1821 le scuole elementari maggiori maschili di quattro classi, ne affidò la direzione all'A., autorizzato a nel 1820 e diretta da J. Buchanan, con la collaborazionedi S. Wilderspin, che impadronitosi dei metodi ne divenne il fortunato ...
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Uomo politico italiano (Caltagirone 1871 - Roma 1959). Sacerdote (dal 1894), convinto assertore della necessità di coerenza per i credenti tra vita religiosa e impegno politico, attento analista dei rapporti [...] di Torino (apr. 1923) S. riuscì a portare il PPI all'opposizione. Costretto a dimettersi da segretario del partito (luglio 1923) sostenne la secessione dell'Aventino e la collaborazione apparse: Mezzogiorno e classe dirigente (a cura di G. De Rosa, ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] condizionamenti culturali e religiosi, ha sollecitato la collaborazione dei paesi capitalisti attirandone gli investimenti con i I verbi si dividono in due classi: forti e deboli; si individua una distinzione di coniugazioni, sul tipo semitico, e ...
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(App. II, I, p. 815; III, I, p. 508; v. ecumenismo, App. IV, I, p. 623)
Movimento ecumenico e storia mondiale. − Il m. e. è il tratto più significativo della storia delle Chiese cristiane nel 20° secolo. [...] membri della Chiesa che trascende tutte le differenze di razza, sesso, classe e cultura; la comunione fra le Chiese locali ) è lo strumento principale per contatti e collaborazione. Il quinto rapporto di tale Gruppo, presentato nel 1983, offrì una ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] i seguenti livelli: addetto, segretario di prima e di seconda classe, consigliere di prima e di seconda classe.
Bibl.: P. Brezzi, La a colori riprese dal suo collaboratore K. Treusch. Argomenti principali di ricerca furono: materia interstellare; ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di politica ecclesiastica di avviare o facilitare le discussioni con un personale intervento e di deferirle poi, per la conclusione, a collaboratoridi , destinati ad agire nella limitata direzione diclassi auliche e colte, e continuerà a considerare ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] accentuazione maggiore da parte del pontefice a servirsi dicollaboratori preposti alle diverse congregazioni: così il cardinale acquistata dallo Stato, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filol., s. 5, XXVII (1918-19 ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] le masse popolari devote al papa e una classe dirigente, espressione della borghesia liberale, spesso sinceramente vi rimase del tutto estraneo. Mastai pensava di sviluppare con la collaborazione dei vescovi l’opera iniziata con la definizione ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...