Lavoro
Franca Rabaglietti
Aris Accornero
Francesco Mattioli
(XX, p. 650; App. I, p. 780; II, ii, p. 166; III, i, p. 968; IV, ii, p. 312; V, iii, p. 150)
Il tema del l. è stato esposto in maniera analitica [...] le nuove generazioni, produrre con la collaborazionedi dipendenti), perseguono finalità specificamente individuate fin , seppur in misura diversa, tutte le classi sociali. Nel 1996 vengono pubblicati i dati di una ricerca condotta da F. Mattioli nel ...
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sindacato Associazione di lavoratori o di datori di lavoro costituita per la tutela di interessi professionali collettivi. Nel linguaggio economico e finanziario, coalizione di imprese.
Il sindacalismo [...] , sia cattolico sia fascista, che muoveva dal principio della possibilità e della necessità di realizzare la collaborazione tra le classi (➔ corporativismo). Con la diffusione del capitalismo fordista (➔ Ford, Henry) e con l’affermazione ...
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Lavoratore subordinato che esplica mansioni prevalentemente manuali, diverse a seconda delle varie specializzazioni e della preparazione tecnico-pratica, per il corrispettivo di una retribuzione detta [...] di cui si considera come caratteristica la diretta collaborazione all'attività dell'impresa per la quale lavora, con mansioni di la generalizzazione delle esperienze organizzative della lotta diclasse sia per la centralizzazione del dibattito ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] attorno a sé le migliori energie del senato e delle classi dirigenti romane. Nel periodo di Traiano e dei successori Adriano, Antonino Pio, Marco Aurelio, si attuò pienamente quella collaborazione tra i poteri che sola poteva assicurare lo sviluppo ...
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(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] la stessa legge, senza distinzioni diclassi, di condizioni sociali, di nazioni. Sennonché questa giustizia naturale Handbuch des Völkerrechts, edito da F. Stier-Somlo con la collaborazionedi varî altri scrittori, Berlino 1912 segg.; E. von Ullmann, ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] primitive non vi è alcuna differenza diclasse o di rango, ma solo di età. Il suolo è proprietà di favorire invece quello della comunione dei beni che trovò più rispondente all'indole dell'istituto familiare fondato sulla vicendevole collaborazione ...
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GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] all'eliminazione delle differenze diclasse e di casta, ebbe l'istituzione del "servizio di lavoro", reso obbligatorio da civile in Spagna determinavano l'Italia a quella stretta collaborazione con la Germania simboleggiata nell'"asse" Roma-Berlino. ...
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TERRORISMO
Donatella della Porta
Piero Luigi Vigna
(App. IV, III, p. 627)
Del termine t. non esiste una definizione unanimemente accettata (ciò che è ''terrorismo'' per gli uni, può essere ''guerra [...] al t. di destra, esplose nella sala d'aspetto di seconda classe della stazione ferroviaria di Bologna, collaborazionedi P. Peci, per quanto riguarda le BR; di R. Sandalo, per l'altro gruppo clandestino di una certa rilevanza, PL (Prima Linea); e di ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] XI, un alto dignitario dell'impero d'Oriente. E i Veneziani diclasse elevata non vivono più a modo bizantino; non si presentano più, , non poteva non valutare l'enorme importanza di una collaborazionedi Venezia, per la sua politica che sempre più ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...