GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] classe dei pittori, della Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e nel giugno ricevette una medaglia d'oro, conferitagli da Pio X, per la preziosa collaborazione del centenario della Società amatori e cultori di belle arti in Roma (catal.), Roma ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] come esemplare realizzazione di quell'ideale di concordia e dicollaborazione fra monarchia e feudalità favorire il ricambio della classe feudale, sostituendone i rappresentanti più riottosi con sudditi fidati. Il casale di San Pietro a Scafati, ...
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MIRANDA, Carlo
Franco Palladino
Nacque a Napoli il 15 ag. 1912 da Giovanni, medico e professore all’Università di Napoli (di cui fu rettore nel 1921-23) e da Elena Nimmo.
Compiuti gli studi secondari, [...] tempo in cui collaborò strettamente con l’INAC di Picone, egli classe molto ampia e dunque proficuamente utilizzabile in matematica pura e applicata. Immaginati gli «spazi funzionali» con le loro «figure spaziali» – come suggerisce la nozione di ...
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GHISLERI, Arcangelo
Giuseppe Sircana
Nacque a Persico, in provincia di Cremona, il 5 sett. 1855 da Luigi, fattore in un'azienda agricola, e da Barbara Lodoli. All'età di 17 anni conseguì a Cremona il [...] non poteva che essere "quella di amicizia, dicollaborazione e di guida ideale di tutti i popoli in lotta ideali dell'intervento in guerra accusò le classi dirigenti e i governi del re di essere responsabili di aver "chiuso la nostra guerra vittoriosa ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] fu la collaborazione con Renier, con cui firmò una serie di ricerche sulla figura di Isabella d'Este duchessa di Mantova e della razza fu messa in secondo piano e si cercò di "scaricarla" sulla classedi scienze fisiche (G. Fabre, L'elenco. Censura ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] quartiere Testaccio, collaborando anche, nell'Agro romano, con mons. A. Lupi, nell'opera di assistenza spirituale delle invitando i governi a "prendere provvedimenti speciali a favore della classe lavoratrice" (in L'Osservatore romano, 2-3 genn. 1932 ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] monopolio del traffico marittimo, detenuto dai vicini scali di Genova e di Livorno.
Dal gennaio 1912 era frattanto iniziata, con articoli di politica estera, la collaborazione del F. a L'Unità di Salvemini. L'inopportunità che l'Italia continuasse a ...
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GRIGI (de Grigis), Guglielmo, detto il Bergamasco
Matteo Ceriana
Figlio di Giacomo, non se ne conosce la data di nascita, fissabile intorno al 1480 in considerazione dello svolgimento della sua attività [...] contenendo sculture di Bartolomeo Bergamasco, potrebbe ancora una volta essere frutto di una collaborazione tra rinascimentale a Portogruaro, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, classedi scienze morali e lettere, CVII (1949), 2 ...
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GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] di zoologia dell'Università di Perugia. Iscrittosi nel 1888 al corso di studi superiore di Firenze, ove ebbe modo dicollaborare delle sessioni della R. Acc. delle scienze dell'Istituto di Bologna, classedi sc. fisiche, n.s., XL [1935-36], pp ...
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FABRIZI, Paolo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 15 sett. 1805 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese; dopo i primi studi nel locale collegio "S. Giovanni" [...] entrare in azione.
Importante, sotto il profilo della collaborazione tra le centrali rivoluzionarie, fu il viaggio che finanziario e ideologico, da parte della classe politica isolana la quale, appena caduto il governo di V. Torrearsa, si affrettò ad ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...