BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] , in questi primi lavori: a parte la già menzionata collaborazione che fornisce, dal 1895 al 1908, alle successive edizioni del Le classi infinite del 1896, l'impiego delle nozioni diclasse e di corrispondenza biunivoca, al posto di quella di ordine ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Carlo Scifoni, suo compagno diclasse divenuto sacerdote – non si peritava di usare il dialetto durante le – e poesie (il dittico di sonetti Li ciarlatani, 30 settembre). Del 1883 è anche l’inizio di una collaborazione con il Fanfulla della domenica, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e di una collaborazione fra le classi sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso politico, sebbene nel 1920 fosse nominato ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] , per il dolore, la madre. La sua opposizione a ogni forma di «legislazione diclasse» gli valse un isolamento politico di cui ben presto risentì le conseguenze.
L’obiettivo di liberare l’Italia dall’egemonia bancaria tedesca lo portò ad assumere con ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] Irpinia e lo invitava a collaborare alla propria rivista, offrendogli di fatto l'opportuffità di una tribuna nazionale. Nasceva , ma senza perdere, allo stesso tempo, il connotato diclasse dirigente; fu dunque essenzialmente e in primo luogo agli ...
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PASTORE, Giulio
Andrea Ciampani
PASTORE, Giulio. – Nacque a Genova il 17 agosto 1902 da Pietro, operaio, e da Teresa Pastore.
Entrambi i genitori erano emigrati dalle valli novaresi. Tornata la famiglia [...] collaborazionedi Mario Romani, docente di storia economica all’Università cattolica di Milano, per accompagnare con l’elaborazione di una rinnovata cultura sindacale il processo di potesse avere una classe dirigente capace di orientare lo sviluppo ...
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CAPPONI, Niccolò
Michael Mallett
Nacque il 10 sett. 1472 da Piero di Gino e Nicolosa di Luigi Guicciardini. Discendeva quindi da due delle famiglie più importanti e tradizionalmente influenti della [...] Maggiore e l'opportunità di più ampie consultazioni, cercò in effetti di ricondurre la parte più importante dell'azione di governo nell'ambito di pratiche attentamente scelte con la collaborazionedi fidati consiglieri. Questi metodi suscitarono ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] 'arido nozionismo di quell'impostazione degli studi. Passò quindi, nel 1721, alla badia diClasse e Ravenna, avvennero senza scontri e lacerazioni, tra gli altri decise di interrompere la collaborazione lo stesso Zanetti, infastidito dal peso che le ...
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APORTI, Ferrante Abele
Angiolo Gambaro
Nacque a S. Martino dall'Argine (Mantova) il 20 nov. 1791 da Giuseppe, colto avvocato e repubblicano convinto, che ebbe a soffrire qualche iattura nelle vicende [...] a Cremona nel 1821 le scuole elementari maggiori maschili di quattro classi, ne affidò la direzione all'A., autorizzato a nel 1820 e diretta da J. Buchanan, con la collaborazionedi S. Wilderspin, che impadronitosi dei metodi ne divenne il fortunato ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1932 s'avvalse della collaborazionedi circa 900 autori per la elaborazione di circa 10.000 voci, vocem; A. C. Jemolo, Commem. del socio M. D., in Rend. d. Acc. d. Lincei, classedi sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; F. ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...