BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] della legge comunale e provinciale -, collaborò con recensioni di testi politici, economici e amministrativi alla 1965, pp. 276 s.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, pp. 237, 289, 314; per ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] a Firenze è in rapporti amichevoli dicollaborazione con il Bacchini. Pur non essendo provata l'ipotesi di una sua permanenza a Pisa, è . dei Lincei, in Rend. dell'Accad. Naz. dei Lincei, classedi scienze morali, storiche e filol., s. 8, XIII (1958), ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Leon Battista Alberti
Olivia Catanorchi
Per quanto non si sia mai dedicato alla trattatistica o precettistica politica in senso stretto, Leon Battista Alberti – definito l’‘uomo universale del primo [...] inizia la sua collaborazione ai progetti per Ludovico Gonzaga (la chiesa di San Sebastiano e più tardi quella di Sant’Andrea a l’autorità publica a’ suoi cittadini», attività primaria della classe dirigente e prassi che si ripete a ogni cambiamento ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme economiche.
Senza dubbio più decisa fu la sterzata impressa da G. ai rapporti Stato-Chiesa, grazie alla collaborazionedi Pisa, classedi ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] e il disprezzo per la classe politica contemporanea, che non era in grado di far riacquistare all'Italia dignità . mantenne in questi anni uno stretto rapporto di amicizia e dicollaborazione con Umberto di Savoia, sia durante la sua permanenza in ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] XIX legislatura.
Sino agli ultimi giorni di vita continuò a collaborare a giornali e riviste e in 611 s.; F. Battaglia, Lettere di A. C. De Meis a R. B., in Mem. dell'Accad. di scienze dell'Istituto di Bologna, classedi scienze morali, serie s, VI ( ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] padre. Il 6 febbraio 1946, Vittorio venne nominato prefetto di seconda classe a Como. Il suo impegno prevalente, anche in era stato collaboratore a Varsavia. L’amico più caro divenne Rino Formica, ex sindaco di Bari, senatore di prima nomina. ...
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Gregorio XII
Gherardo Ortalli
Angelo Correr, appartenente al patriziato veneziano, figlio di Niccolò di Pietro e di una Polissena di cui non si conosce la famiglia, si ritiene solitamente nato verso [...] di Napoli dopo il periodo della transitoria collaborazione. L'accordo raggiunto consentiva alla Cancelleria di Sigismondo di inizi del Quattrocento, "Atti dell'Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti", classedi scienze morali, 140, 1981-82, pp. ...
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CASELLA, Alfredo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Torino il 25 luglio 1883 da Carlo e Maria Bordino. Negli anni trascorsi nella città natale (fino al 1896) non frequentò, neanche saltuariamente, scuole o [...] la supplenza della classedi pianoforte tenuta da A. Cortot, che mantenne per tre anni.
In questo periodo si dedicò sempre più assiduamente alla prediletta attività di compositore, riprese a presentarsi come pianista solista, collaborò per un anno ...
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Fratello di Titina e Peppino, nacque a Napoli il 24 (secondo altre fonti il 26*) maggio 1900, dalla relazione dell'attore ed autore Edoardo (Eduardo) Scarpetta con la nipote Luisa De Filippo.
Si formò [...] i figli che rappresentano le tre classi sociali emergenti.
In un clima di rinunce e di ripiegamento morale, il 1947 è collaborazione dell'ultimo Pulcinella, Salvatore De Muto). A questa fecero seguito Monsignor Perrelli di Starace e Montevergine di D ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...