Uomo politico austriaco, nato a Texing, nella Bassa Austria, il 4 ottobre 1892, assassinato a Vienna il 25 luglio 1934. Uscito da famiglia di piccoli proprietarî di campagna, studiò giurisprudenza a Vienna [...] aperto a tutti coloro che sinceramente volessero un'Austria indipendente, governata secondo i criterî dicollaborazione fra le varie classi conforme alle tradizioni patriottiche e cristiane dell'Austria. Così egli chiamò in vita il Vaterländische ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] di politica ecclesiastica di avviare o facilitare le discussioni con un personale intervento e di deferirle poi, per la conclusione, a collaboratoridi , destinati ad agire nella limitata direzione diclassi auliche e colte, e continuerà a considerare ...
Leggi Tutto
FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] una classedi funzionari che formò il nerbo di una nuova nobiltà formatasi al servizio dello Stato. Ancora più denso di conseguenze stimolò questa competizione, dato che fece di Piero uno dei suoi più stretti collaboratori e lo nominò suo portavoce. ...
Leggi Tutto
ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] accentuazione maggiore da parte del pontefice a servirsi dicollaboratori preposti alle diverse congregazioni: così il cardinale acquistata dallo Stato, in Rendic. d. R. Accad. dei Lincei, classedi scienze mor., stor. e filol., s. 5, XXVII (1918-19 ...
Leggi Tutto
Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] perfino ovvio che la corte e la nuova classe feudale, di nazione francese, inclinassero nelle scelte artistiche verso la del senese, anche per iniziativa di un gruppo di scultori, forse in parte già suoi collaboratori, che ne continuano la lezione; ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] in gran parte feudali di avviare un processo di modernizzazione in collaborazione con il capitale finanziario europeo il prestigio e quindi la potenza e l'influenza di quelle classi, di quei ceti e di quei partiti sotto la cui guida il successo è ...
Leggi Tutto
DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] discussione".
Si apriva per il D. un periodo di intensa collaborazione governativa. Votati i poteri, i deputati raggiunsero i reale, Bologna 1965; A. Salvestrini, Imoderati toscani e la classe dirigente ital. (1859-1876), Firenze 1965; A. Capone, ...
Leggi Tutto
Industrializzazione
Paul Bairoch
Introduzione: una doppia definizione e una doppia finalità
La definizione del termine 'industrializzazione' è a un tempo semplice e complessa: semplice, in quanto le [...] impresa, né soprattutto alle nuove condizioni di sfruttamento della nascente classe proletaria. Le leggi sociali che d'impresa, caratterizzato dallo spirito dicollaborazione con il padronato; 2) sicurezza del posto di lavoro sia per i colletti ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] a Londra, di fronte alle notizie sugli accordi di Plombières e sui preparativi di guerra, il C., che collabora a Pensiero e il rinnovamento della corrotta classedi governo e afferma: "da due anni l'Italia è preda di una Destra mascherata da ...
Leggi Tutto
GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] ancora non potesse perciò essere detto, è pur vero che quel che pensava di Giolitti e della tradizionale classe politica italiana non gli avrebbe forse consentito dicollaborare nel governo con uomini per i quali nutriva disprezzo, e non stima. Nel ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...