BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] o a negare i rapporti fra storiografia e lotta diclasse, i concetti del plusvalore o della dittatura del proletariato la propria fedeltà al Ferrero, divenuto suo collaboratore e continuatore nella trilogia di Roma antica (3 voll., Firenze 1921- ...
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BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] 'intervento piemontese, concordando con l'impostazione di G. Mazzini per la collaborazionedi tutte le forze italiane, anche sotto la 1876 con la formazione di una commissione per l'inchiesta agraria e sulle condizioni della classe agricola. Se tale ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] proletariato. Il culmine di questo processo di ricomposizione del movimento diclasse sarebbe stata la la rivista I Problemi del lavoro ed una collana editoriale, vide la collaborazione del D. solo in un primo periodo. Stabilitosi a Pallanza (Novara ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Ne fu testimonianza, da parte del L., il precoce abbandono della collaborazione con due periodici: Lotta diclasse, fondato nel 1907 per raccogliere l'eredità della cessata Avanguardia socialista, di cui fu condirettore con W. Mocchi, e Pagine libere ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] Gaetano Salvemini. I Manoscritti e materiali di lavoro, inventario a cura di S. Vitali, Roma 1998; Archivio Gaetano Salvemini. Inventario della corrispondenza, a cura di A. Becherucci, con la collaborazionedi G. Bonini, Bologna 2007. Necr., A ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] funzioni di consigliere di prima classe presso l'intendenza generale di Parma, e in quello stesso periodo resse anche, per una quarantina di giorni, l'intendenza di Valditaro.
Quando il Depretis, prodittatore in Sicilia, richiese la collaborazionedi ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di accordi con partiti affini, mentre prevalse al congresso la linea della non collaborazione s., 133, 142, 150 s., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci Siciliani ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] di fronte allo Stato corporativo e al governo di Mussolini tenne un atteggiamento dicollaborazione analogo a quello di Rinaldo Rigola e di anche se allora non escludeva il concetto della lotta diclasse né il pericolo della reazione, cui vedrà riparo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] classe sociale cui apparteneva. L'autorità dell'aristocrazia magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti di giustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per tutta la prima metà del sec. XIV, crebbe invece rapidamente, con la collaborazione ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e di una collaborazione fra le classi sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso politico, sebbene nel 1920 fosse nominato ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...