MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] contro la mozione per l'unificazione con i socialdemocratici di G. Saragat.
Per il M. il PSI avrebbe dovuto confermare la politica diclasse e unitaria, intesa non solo come collaborazione con il Partito comunista italiano (PCI), ma soprattutto come ...
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COLOMBINO, Giuseppe Emilio
Francesco M. Biscione
Più noto quale Emilio, nacque a Torino il 30 gennaio del 1884, da Federico e da Costanza Borello, e iniziò a lavorare quale operaio meccanico in un'officina [...] della direzione sindacale riformista nel duplice indirizzo di paventare momenti dicollaborazione con gli industriali e di evitare gli aspetti e le forme più radicali e politicizzate dello scontro diclasse. Con l'elezione alla segreteria nazionale ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Luigi
Alessandro Zussini
Nacque a Torino il 3 apr. 1868 dal conte Emilio e da Laura Ferrero d'Ormea. Di nobile famiglia piemontese, ebbe una educazione ispirata a tradizionali [...] . Assai interessante fu, a partire dal 1898, la collaborazione del C. alla rivista del Murri Cultura sociale con in sindacati, ferma restando l'esclusione della lotta diclasse fra le finalità. Esso provocò molte adesioni individuali dall ...
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Donna politica statunitense (n. Chicago 1947). Avvocato, nel 2000 è stata eletta senatrice nello Stato di New York nelle file del Partito democratico, riconfermando il seggio alle elezioni di medio termine [...] . 2014) in cui racconta la sua esperienza come segretario di Stato, mentre è stato edito nel 2016 Stronger together. A blueprint for America's future, agenda del suo programma politico scritta in collaborazione con T. Kaine, e nel 2017 What happened ...
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PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] politico e della sua configurazione come un organo dicollaborazione con il governo che poteva più funzionalmente di rilievo sul metodo di scelta della rappresentanza parlamentare era stata introdotta dal legislatore, espressione di una classe ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] in modo inconcludente per una quindicina di giorni, si risolse per l'iniziativa di Olderico Manfredi che pensò di accordarsi con gli assedianti, a cui richiese, in cambio della sua collaborazione alla distruzione del castello, garanzie non ...
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Partecipazione
GGiuliano Urbani
di Giuliano Urbani
Partecipazione
Sommario: 1. Significati e dimensione politica della parola. a) L'evoluzione storica del fenomeno partecipativo. b) L'analisi politologica [...] tesi soprattutto a stabilire forme dicollaborazione per il conseguimento ottimale di qualche obiettivo di comune interesse. E va distinte classidi gruppi d'interesse; e ciascuna classe richiede, e consente, solo determinate forme di partecipazione ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Ricerca
Massimiano Bucchi
di Massimiano Bucchi
Ricerca, politica della
L'ambito tematico
L'espressione 'politica della ricerca' (research policy) viene generalmente a comprendere l'insieme delle misure [...] agli altri paesi sviluppati, gli sprechi di risorse e la scarsa attenzione della classe politica ai problemi della ricerca (v di fattori quali la possibilità dicollaborazioni internazionali o la capacità dei fisici di far pesare elementi di ...
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Le forme della politica
Carlo Galli
La politica dell’età globale si deve sempre misurare, a ogni livello e in ogni spazio, con problemi che si producono su scala planetaria; la sua caratteristica non [...] dicollaborazione concreta – non di conflitto caotico, né di formalismo di identità comunitarie, capaci di fornire nuove coesioni, intorno a valori tradizionali. Mentre il soggetto e la classe sono largamente in crisi, mentre la differenza di ...
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Governo, forme di
Nicola Matteucci
Premessa
Sin dal suo primo manifestarsi il pensiero politico ha costruito grandi tipologie per mezzo delle quali classificare le unità politiche esistenti: dato che [...] e dalle nuove oleografie. Non fu, infatti, la collaborazione fra i tre organi di governo a rendere grande la Repubblica, ma il governo misto, perché tutto il potere è detenuto da una sola classe, quella dei "gentiluomini" (I, 6); nella seconda la ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...