CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] di esercizi spirituali, cicli di predicazione e conferenze prestò sempre più volentieri la sua collaborazionedi studioso e la sua assistenza spirituale didi fronte al fascismo nel 1924-25, ibid., pp. 1107 s.; R. Moro, Laformazione della classe ...
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FALCINELLI ANTONIACCI, Mariano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Assisi il 16 nov. 1806 da Giovanni Battista e da Aloisia Alessi, ricevendo i nomi di Lorenzo Baldassarre Luigi all'atto del battesimo, che [...] di legge sul matrimonio civile che, anche attraverso le pressioni dei vescovi locali e la collaborazionedi ormai consolidata, la porpora spettava per essere stato titolare di una nunziatura di prima classe. Promosso alla porpora il 22 dic. 1873, il ...
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DUSMET, Giuseppe Benedetto (al secolo Melchiorre)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Palermo il 15 ag. 1818, primo di sei figli, da Luigi Dusmet Desmours e da Maria dei marchesi Dragonetti Gorgone e fu battezzato [...] d'intesa coi salesiani - in ciò avvalendosi della collaborazionedi don Bosco - nonché altre iniziative intese a preparare di Roma, non con intenti legittimistici ma solo sul piano dell'affermazione di valori trascendenti di fronte ad una classe ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] di Chieri per insegnarvi filosofia (1888-1895).
Di questo periodo è la sua prima collaborazionedi "sindacalismo", troppo legato alla prassi della lotta diclasse, asserendo sulla base rigorosa dell'autorità dei documenti pontifici di Leone XIII e di ...
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CAPPELLARI, Giovanni Giuseppe
Silvio Tramontin
Nato il 14 dic. 1772 a Rigolato (Udine) da Osvaldo e da Maria Maddalena Gussetti, dopo i primi studi compiuti presso l'arcidiacono del suo paese natale [...] rispettivo professore diclasse e non da un catechista potrebbe essere segno di una volontà di impedire un di Vicenza, Vicenza 1854; C. Cagliaro, Storia del seminario vescovile di Vicenza, Vicenza 1936, pp. 83-165; G. Mantese, La collaborazione ...
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FERRERI, Vincenzo
Graziella Sica
Nacque a Perugia nel 1762, stando a quanto indicato nell'atto di morte; nei registri parrocchiali che lo menzionano l'anno di nascita oscilla invece tra il 1762 e 1764 [...] 23 maggio fu celebrata quella di frate Giuliano di S. Agostino, il 12 giugno fu la volta di Alfonso Rodriguez e il 19 giugno di Ippolito Galantini. Nelle due ultime occasioni i dipinti vennero eseguiti con la collaborazionedi Angelo De Angelis. Due ...
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PAOLO IV, papa
Alberto Aubert
PAOLO IV, papa. – Gian Piero Carafa nacque il 28 giugno 1476 a Capriglia (Avellino) da Giovanni Antonio, barone di Sant’Angelo della Scala, e da Vittoria Camponeschi.
Una [...] Sotto il pontefice Adriano VI collaborò all’avviata opera di riforma curiale, ben presto però arenatasi al pari di quella abbozzata da Clemente forse anzitutto un organo capace di epurare la classe dirigente ecclesiastica tramite indagini e processi ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] poteva essere governata con la collaborazione del suo ceto dirigente piuttosto che contro di esso, e così G. 'imperatore, che si aprì alla metà di aprile nella chiesa del convento di S. Severo in Classe. Questo affollato sinodo si protrasse almeno ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] , e ad avvicinare ed unire le due classi fra loro. Tali sono le società di mutuo soccorso; le molteplici assicurazioni private; i finanziaria, capace di contendere o dicollaborare con quella centro-settentrionale. Le forme di intransigenza si ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] ); fu luogo di formazione di validi collaboratori del pontefice, tra i quali Massimiano, vescovo di Siracusa, e Agostino e il 598 da Claudio, abate di un monastero presso Classe, in contatto con G. dal 592, di nuovo a Roma con probabilità dalla fine ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...