BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] 75), vivace fu il suo ministero sia verso la nobiltà e la classe dirigente sia verso il popolo facendo dell'apostolato presso i più miseri 301 s.). Il successo di questi volumi valse all'autore la collaborazione alle Memorie di religione, che iniziò ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] l'impressione di non godere più della fiducia dei suoi antichi collaboratori: di qui lamentele, visite di superiori incaricati di ristabilire l sino a chiedersi se non sia possibile una duplice classedi sacerdoti, celibi e sposati. Anche i religiosi ...
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BONOMELLI, Geremia
Francesco Malgeri
Nacque a Nigoline (Brescia) il 22 sett. 1831 da Giacomo, piccolo proprietario agricolo, coltivatore diretto, e da Antonia Zanola. Dal 1843 studiò al collegio ginnasiale [...] è costante in lui anche l'esigenza di mostrarsi in posizione di leale collaborazione con le direttive e la linea politica dello 1892).
Precccupazione costante del B. fuquella di sottrarre le classi lavoratrici alla propaganda socialista; da qui i ...
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FERRATA, Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Gradoli (prov. di Viterbo, ma diocesi di Montefiascone) il 4 marzo 1847, terzogenito dei sei figli viventi di Giovan Battista e di Maria Antonuzzi, [...] Polverini, sicché l'anno seguente fu ammesso alla classedi retorica del seminario di Montefiascone, ottenendo ancora una volta, a fine 1893 e al ministero di C.-A. Dupuy, che accettò d'impegnarsi a collaborare alla pacificazione religiosa. Una ...
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CARINI, Isidoro
Giulio Battelli
Nato in Palermo il 7 genn. 1843 da Giacinto e da Concetta Testaferrata, a cinque anni restava affidato alle sole cure della madre, avendo il padre dovuto esulare a Parigi [...] anche il circolo S. Rosalia della Gioventù cattolica di Palermo, collaborò al periodico La Santa Eucarestia, e diresse Le sono emblematici dei rapporti sospettosi e polemici tra classe politica italiana e mondo cattolico intransigente. Nel giugno ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di ordinare non in classi, come da tradizione, ma per argomento.
In quello stesso anno, grazie alla sua fama di antiquario ma anche di Paciaudi collaboratoredi un ministro nell'età delle riforme, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] classe ginnasiale, passando quindi al liceo del seminario di Monza, dal 1918 al 1921, e sostenendo brillantemente gli esami di licenza presso il liceo Parini di d'Intelvi, di ebrei, militari, ricercati; a ciò si unì la collaborazione al quotidiano ...
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Nato a Roma il 23 febbr. 1822 dal commendatore Camillo Luigi (già segretario del nunzio pontificio L. Caleppi) e da Marianna Bruti Liberati, compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio Romano; [...] scosso dalle fondamenta, ritenne di non dover privare della sua collaborazione l'amministrazione capitolina. Sedette in Campidoglio per quasi dodici anni fra i consiglieri di seconda classe fino alla conquista di Roma, adoperandosi soprattutto per ...
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FARLATI, Daniele
Silvano Cavazza
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. Udine) il 22 febbr. 1690, secondo dei tre figli di Valentino e di Anna Maria Fabrizi. La famiglia, appartenente al piccolo patriziato [...] 'Ordine aveva disposto che egli ritornasse nella sede di Padova, per collaborare all'opera storica cui attendeva il confratello Filippo Marciana di Venezia (sono gli attuali Mss. Lat., classe IX, 169-176 [nn. 2978-2985]). Il suo lavoro di revisione ...
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BARELLI, Armida
Mario Casella
Nacque a Milano il 1º dic. 1882 da Napoleone e da Savina Candiani. Compiuti i primi studi nel capoluogo lombardo, dal 1895 al 1899 frequentò l'Istituto di Santa Croce di [...] cominciò a collaborare, con traduzioni dal tedesco e dal francese, alla Rivista di filosofia neoscolastica cattolica, ci limitiamo a ricordare qui: R. Moro, La formazione della classe dirigente cattolica (1929-1937), Bologna 1979, pp. 350, 359, 364; ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...