GHERARDINI, Melchiorre, detto il Ceranino
Andrea Spiriti
Nacque presumibilmente a Milano nel 1607.
Zani (1822) registra almeno quindici varianti del cognome del pittore, che si firmava Girardini o Girardino; [...] genn. 1622 il G. era posto nella II classe dei "mezzani" con compagni del calibro di Ercole Procaccini il Giovane e Carlo Biffi. Lo l'Adorazione dei magi nei Musei civici di Varese - forse in collaborazione col Chignoli, probabile autore del magio a ...
Leggi Tutto
GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] e correggeva bozze, procurandosi le prime saltuarie collaborazioni in campo giornalistico-editoriale.
Nel 1904 conseguì la licenza liceale e fu ammesso alla classedi lettere della Scuola normale superiore di Pisa, da dove nel 1909 uscì laureato ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gaetano
Donatella Biagi Maino
Nacque a San Matteo della Decima (San Giovanni in Persiceto, presso Bologna) il 30 ag. 1734 da Giuseppe Antonio e Francesca Maria Baldoni; adolescente, poté raggiungere [...] sarà nella prova che vincerà per la prima classe nel 1753, lo Svenimento di Cornelia. In quegli anni il G. partecipò del quale affrescò la casa in collaborazione con S. Barozzi, realizzando un ciclo di dipinti, preceduti dal sensuoso bozzetto della ...
Leggi Tutto
LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] L. sostenne le aspirazioni di democrazia e di miglioramento delle condizioni di vita delle classi disagiate: a seguito diritto, all'antropologia criminale ed alla scienza di governo, Torino 1890, in collaborazione con R. Laschi, e Gli anarchici, ...
Leggi Tutto
GRATTON, Livio
Raffaele Gratton
Nacque a Trieste il 30 luglio 1910 da Giulio e Maria Visintini. Orfano di padre a soli due anni, il G. si trasferì a Roma con la madre e i fratelli nel 1920, e vi compì [...] assolute delle stelle della classe spettrale G, in Memorie della R. Accademia d'Italia, cl. di scienze mat., fis. Italia. A Roma il G., circondato da un gran numero dicollaboratori e allievi di notevole valore (fra gli altri P. Maffei, V. ...
Leggi Tutto
DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] ottenne il più alto riconoscimento, il primo premio della prima classedi scultura. Come si dimostrò in seguito, il D. da del 1695 il D. fu chiamato a collaborare al complesso figurativo della cappella di S. Ignazio, progettata da Andrea Pozzo, ...
Leggi Tutto
CANTO, Canzio Bruno
Michele Fatica
Nacque a Padova il 19 giugno 1885 da Giuseppe e da Caterina Botacin.
Figlio del proprietario di una piccola azienda tessile, il cui nome figurava tra i partecipanti [...] in Napoli e stabilimenti a Scafati e Castellammare di Stabia. La collaborazione con il C. coincise anche con una grande A. De Benedetti, Napoli tra le due guerre, in La classe operaia durante il fascismo, in Annali della Fondazione G. G. Feltrinelli ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] poteva essere governata con la collaborazione del suo ceto dirigente piuttosto che contro di esso, e così G. 'imperatore, che si aprì alla metà di aprile nella chiesa del convento di S. Severo in Classe. Questo affollato sinodo si protrasse almeno ...
Leggi Tutto
PALOMBA, Antonio
Raffaele Mellace
PALOMBA, Antonio. – Nacque a Napoli il 20 dicembre 1705.
Scarse le notizie biografiche accertate. Le fonti lo designano come ‘notaro’: apparteneva cioè al ceto forense, [...] classe colta e agiata che coltivava come attività collaterale la scrittura di drammi. È attestato in atti notarili sin dal gennaio 1736, in associazione col notaio Pietro Trinchera, di revisione di La donna di tutti i caratteri, in collaborazione con ...
Leggi Tutto
LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , più utile alla società di mille nobili sfaccendati" (Il Caffè, p. 119). A differenza di altri collaboratori del Caffè, inclusi i necessario ammettere una classedi persone distinte con privilegi […], che formino una specie di scala dalla plebe al ...
Leggi Tutto
collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...