PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] di ordinare non in classi, come da tradizione, ma per argomento.
In quello stesso anno, grazie alla sua fama di antiquario ma anche di Paciaudi collaboratoredi un ministro nell'età delle riforme, in Miscellanea di studi storici in onore di Giovanni ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] qua non l'appoggio, non di pochi sfruttatori ultrapotenti, ma di ampie classi che da quegli ordini traggano sufficiente ., pp. 231-32).
Collaboratoredi alcuni tra i periodici più rappresentativi della cultura italiana di fine Ottocento e, con ...
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DEL MONACO, Mario
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 27 luglio 1915 da Ettore, funzionario dell'amministrazione comunale, e da Flora Giachetti che, dotata di una bella voce e di un naturale talento [...] nella classedi violino del liceo musicale "G. Rossini", studio che ben presto abbandonò avendo scoperto di possedere una una memorabile Carmen di G. Bizet accanto a R. Stevens, iniziò con il Metropolitan una collaborazione durata oltre dieci anni ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] attendeva i ricercatori italiani la cui collaborazione all'Archivio veniva facendosi sempre più intensa Sarri, Carteggio inedito Ascoli-Bianchi, in Mem. d. Accad. dei Lincei, Classedi scienze morali storiche e filol., s. 6, VIII (1939), pp. 141 ...
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BAINI, Giuseppe Giacobbe Baldassi
Raoul Meloncelli
Nacque a Roma il 21 ott. 1775 da Antonio, sarto di origine veneziana, e da Caterina Nesi, senese. Rimasto orfano in giovanissima età, fu affidato dal [...] istanza del maestro Valentino Fioravanti, ebbe soltanto l'esito di una classedi solfeggio all'Istituto S. Michele.
Nel 1828 il appoggio e collaborazione, ma vide fermamente respinto il progetto da questo, che non si fidava di una riforma maturata ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] di disegnare e di modellare che sarebbero stati alla base di tanti futuri lavori, fra cui si ricordano i gioielli di stile antico realizzati in collaborazione garantita alla classe aristocratica; avversava tenacemente la Francia e le dottrine di cui ...
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GNOCCHI, Carlo
Edoardo Bressan
Nacque a San Colombano al Lambro (Milano) il 25 ott. 1902 da Enrico e Clementina Pasta.
Originari di Gallarate, i genitori si trasferirono a San Colombano al Lambro dove [...] classe ginnasiale, passando quindi al liceo del seminario di Monza, dal 1918 al 1921, e sostenendo brillantemente gli esami di licenza presso il liceo Parini di d'Intelvi, di ebrei, militari, ricercati; a ciò si unì la collaborazione al quotidiano ...
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CENZATO, Giuseppe
Michele Fatica
Nato a Lonigo, in provincia di Vicenza, il 20 marzo 1882 da Luigi e Teresa Gaspari, si formò a Milano, ove si laureò ingegnere elettromeccanico nel 1904. Per interessamento [...] nel Mezzogiorno d'Italia" e "di assicurare la più ampia collaborazione tra la R. Scuola d'ingegneria di Napoli e i vari enti scelte di politica interna ed estera del regime ne rafforzarono la fiducia nel fascismo. La compressione della classe operaia ...
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Renoir, Jean
Giorgio De Vincenti
Regista cinematografico francese, nato a Parigi il 15 settembre 1894 e morto a Los Angeles il 12 febbraio 1979. Maestro dell'arte cinematografica, fu considerato un [...] infrangere le barriere che dividono gli esseri umani: quelle di razza, lingua, classe sociale e quelle costituite dai confini tra le nazioni. liberamente nella Francia di Vichy e non intendendo accettare la proposta dicollaborazione da parte delle ...
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Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] uno dei quali, Demos (1890-1941), collaboratoredi Critica sociale, fu un esponente della frazione intransigente 1921.
Sulla linea di una politica volta al raggiungimento, qualunque fosse la via, di vantaggi per la classe operaia, si pronunciò nel ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...