Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] di scritti originali e di disegni di Leonardo che ci sono pervenuti rappresentano il più brillante esempio dicollaborazione tra l'arte e la matematica di esseri umani in ogni luogo, di ogni epoca, razza, sesso o classe sociale. In effetti esseri ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] suoi collaboratori, nella Vita Eligii, fornisce uno sguardo unico sull'officina di un orafo di quell' Smalti senesi del primo Trecento in Spagna, Annali della scuola normale superiore di Pisa. Classedi lettere e filosofia, s. III, 24, 1994, pp. 629- ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] , quando gli artisti lavorano in collaborazione con gli umanisti e cominciano ad essere impregnati della loro cultura. A poco a poco essi abbandoneranno il loro stato di artigiani e accederanno a una classe superiore, identica a quella degli umanisti ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] e dal Capitolo, perché alla progettazione collaborò una commissione di nove boni homines scelti dal Consiglio comunale di Kashan.La fortuna diclassi sociali intermedie che fiorirono soprattutto in ambito iranico condizionò presto da un punto di ...
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LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ed i suoi rapporti con Pisa, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classedi lettere e filosofia, s. II, 22, 1954, pp. 121 . Carrand), attribuito a Guccio di Mannaia (v.) e ai suoi stretti collaboratori.Non vengono però meno, neppure ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] (1460-1536) escludono qualsiasi possibile collaborazione fra i due. Nella "vita" di Raffaello, infine, Vasari attesta che , e pubblicata da G. Mancini in Memorie dell'Accademia dei Lincei, classedi scienze morali, s. 5, XIV [1909], pp. 446-480), ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] visible (1930) e L'amour et la mémoire (1931); Dalì collaborò inoltre ai film surrealisti di L. Buñuel: Un chien andalou e L'âge d'or.
2 di fuori' degli schemi sociali, non solo di quelli artificiosamente imposti dalle classi dominanti, ma anche di ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] affine alla villa di Cricoli da poter essere frutto dicollaborazione con Trissino, di un latino architettonico di un settore della classe dirigente veneziana, delle nuove ragioni dell’edificare palladiano come una metafora di intervento razionale di ...
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LANFRANCO, Giovanni
Erich Schleier
Figlio minore di Stefano e Cornelia (della quale non si conosce la famiglia di appartenenza), nacque a Parma il 26 genn. 1582. Secondo Passeri il ragazzo "fu incamminato [...] finora ottenuto e segnò anche l'inizio di una collaborazione con il quadraturista Tassi, che continuò Il collezionismo della classe dirigente genovese nel Seicento, ibid., pp. 136 s.; G. Sapori, Collezioni di centro, collezionisti di periferia, ibid., ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di Atlanta (2005), in Georgia; la sede di «The New York Times» (2007) a New York, una torre di 52 piani frutto di un concorso internazionale e di una collaborazione anche registrata la formazione di un’interessante classedi qualificati studi locali, ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...