Nata a Imola il 2 luglio 1866 da Nicola e da Geltrude Galassi, venne allevata da uno zio materno, prima a Bologna (1873), poi a Piacenza, quindi a Parma (1881), dove studiò legge e frequentò i giovani [...] uno dei quali, Demos (1890-1941), collaboratoredi Critica sociale, fu un esponente della frazione intransigente 1921.
Sulla linea di una politica volta al raggiungimento, qualunque fosse la via, di vantaggi per la classe operaia, si pronunciò nel ...
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DE MARTINO, Giacomo
Luca De Caprariis
Nacque a Berna il 7 sett. 1868. Figlio di Renato, diplomatico del Regno delle Due Sicilie confermato in servizio dopo il compimento dell'Unità dal governo italiano, [...] di legazione di seconda classe, il D. poté seguire da due osservatori privilegiati i problemi del composito gruppo di paesi collaborazione con l'Austria, di una nuova società per la costruzione di ferrovie nei Balcani. Il D. si occupò poi di ...
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TATTI, Francesco (detto Sansovino)
Simone Testa
Naque a Roma nel 1521, primogenito dello scultore e architetto fiorentino Iacopo Tatti, ma era nato, forse, da una relazione extraconiugale della madre, [...] Francini da Montevarchi, collaboratore editoriale dei Giunti e curatore di testi greci e latini G. Sforza, F. S., in Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino, Classedi scienze morali, storiche e filologiche, s. 2, XLVII, (1897), pp ...
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DEGRADA, Francesco
Cesare Fertonani
Formazione e prime esperienze
Nacque a Milano il 23 maggio 1940 da Luciano, impiegato, e Hirte De Libero; lo zio materno, che ebbe una fondamentale importanza nella [...] classedi Antonino Votto, frequentando altresì la Scuola di Paleografia musicale di Cremona; tra i suoi compagni di dal 1971. Tra le numerosissime sue collaborazioni con istituzioni ed enti di produzione musicale, particolarmente significative e ...
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BOCCARDO, Gerolamo
Anna Benvenuto Vialetto
Nacque a Genova il 16 marzo 1829 da Bartolomeo, avvocato e direttore del demanio, e da Paola Duppelin Meneyrat, figlia di un generale napoleonico; ultimati [...] di Rubattino, fu tra i frequentatori del salotto di Bianca Rebizzo De Simoni.
Appunto nel salotto Rebizzo, sotto la direzione di T. Mamiani e la collaborazioneclassedi scienze morali, s. 5, XIII (1904), pp. 161-176; E. Curotto, L'Accademia di ...
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BARBI, Michele
Francesco Mazzoni
Nacque a Taviano (frazione di Sambuca Pistoiese) il 19 febbr. 1867, dodicesimo figlio di Francesco, possidente del luogo, e di Caterina Borri. Compì gli studi secondari [...] delle opere di Dante; e solo a quella tenacia e allo spirito di sacrificio dei suoi collaboratori è dovuto Note postume sui "Promessi Sposi", in Rendic. dell'Ist. lombardo di scienze e lettere,Classedi lettere, XCV (1961), pp. 401-418.
Bibl.: G. ...
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CROCCO, Gaetano Arturo
Umberto D'Aquino
Nacque a Napoli il 26 ott. 1877 da Luigi e Brigida Basile. Terminato il liceo classico nel corso del quale mostrò spiccate attitudini per le lettere e le scienze, [...] 349-415) in cui è descritto lo strumento di puntamento del C., realizzato in collaborazione con l'ing. E. Prassone, per tiro navigazione extra-atmosferica, in Rend. d. Acc. nazionale dei Lincei, classedi sc. fis., mat. e naturali, s. 5 XXXII [1923], ...
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DURINI, Antonio
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, conte di Monza e patrizio milanese, e della marchesa Marianna Ruffino di Diano, nobildonna torinese, nacque a Milano il 6 giugno 1770. Nipote e pronipote [...] atteggiamento ora di adesione più o meno calorosa, ora dicollaborazione passiva e prudente, ora di cauta opposizione. D. ebbe i consueti riconoscimenti: cavaliere di terza classe dell'Ordine della Corona di ferro, i.r. ciambellano attuale con nomina ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] un'intera generazione di economisti, e da qui si indicarono le linee di maturazione di una nuova classe dirigente, che ebbe Nel primo dopoguerra, lo J. intensificò il suo rapporto dicollaborazione con il ministero delle Finanze, guidato da A. De ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] collaborazione che Carlo VIII re di Francia andava facendo al Moro circa la progettata spedizione italiana (cfr. G. Soranzo, Una missione segreta a Venezia di Beatrice d'Este..., in Rendiconti dell'Ist. lomb...., classedi lettere e scienze morali e ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...