d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] amplissimo e originale. Si avvalse di un’ampia redazione fissa, e di seicento collaboratori, di cui due terzi stranieri: rappresentò che aspiravano a divenire nuova classe dirigente culturale.
Questo ambiente peculiare di lavoro creò una relazione ...
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DE FELICE GIUFFRIDA, Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nato a Catania il 17 sett. 1859 da Sebastiano e Maria Giuffrida (il cui cognome il D. si aggiunse), in una famiglia sottoproletaria e di ambigua [...] di accordi con partiti affini, mentre prevalse al congresso la linea della non collaborazione s., 133, 142, 150 s., 156, 159; G. C. Marino, Partiti e lotte di, classe in Sicilia da Orlando a Mussolini, Bari 1976, ad Ind.; F. Renda, I fasci Siciliani ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] 2012). Dalla metà degli anni Cinquanta, ispirato dalla collaborazionedi giovani virologi come Howard Temin e Harry Rubin, in Atti dell’Accademia nazionale dei Lincei. Rendiconti della classedi scienze matematiche, fisiche e naturali, II (1947), ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] di fronte allo Stato corporativo e al governo di Mussolini tenne un atteggiamento dicollaborazione analogo a quello di Rinaldo Rigola e di anche se allora non escludeva il concetto della lotta diclasse né il pericolo della reazione, cui vedrà riparo ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] classe sociale cui apparteneva. L'autorità dell'aristocrazia magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti di giustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per tutta la prima metà del sec. XIV, crebbe invece rapidamente, con la collaborazione ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] in altre istituzioni, anche non psichiatriche (carceri, case di riposo, ecc.). L'anno seguente, sempre in collaborazione con la Ongaro, pubblicò l'introduzione a Morire diclasse, libro fotografico di C. Cerati e G. Berengo Gardin (Torino 1969 ...
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BURALI FORTI, Cesare
Evandro Agazzi
Nacque ad Arezzo il 13 ag. 1861 da Cosimo e da Isoletta Guiducci. Dopo aver compiuto gli studi medi nel collegio militare di Firenze, s'iscrisse nel dicembre 1879 [...] , in questi primi lavori: a parte la già menzionata collaborazione che fornisce, dal 1895 al 1908, alle successive edizioni del Le classi infinite del 1896, l'impiego delle nozioni diclasse e di corrispondenza biunivoca, al posto di quella di ordine ...
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PASCARELLA, Cesare
Gabriele Scalessa
PASCARELLA, Cesare. – Nacque a Roma il 28 aprile 1858 da Pasquale, di origini ciociare, che, arruolatosi nella legione romana, partecipò alla guerra d’indipendenza [...] Carlo Scifoni, suo compagno diclasse divenuto sacerdote – non si peritava di usare il dialetto durante le – e poesie (il dittico di sonetti Li ciarlatani, 30 settembre). Del 1883 è anche l’inizio di una collaborazione con il Fanfulla della domenica, ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] economico tra gli Stati europei (quale si era realizzato durante la guerra) e di una collaborazione fra le classi sociali. Le sue posizioni ideologiche personali non ebbero più tuttavia molto peso politico, sebbene nel 1920 fosse nominato ...
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PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] dovere «alla disobbedienza, alla non collaborazione, alla obiezione di coscienza, alle supreme forme di lotta nonviolenta per la difesa – costituzionale, per una alternativa democratica diclasse. Un progetto di lotta per iniziativa del Partito ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...