È termine che può essere inteso in diverso modo a seconda del punto di vista da cui ci si mette nel considerare l'uomo, le sue potenze, i suoi atti e i suoi fini.
Più comunemente e, per così dire, più [...] collaborazionedi Beza, sul modello del ginnasio di Strasburgo, il Collegio di Ginevra e l'annessa Accademia (destinata a divenire centro di religiosa, il loro ordinamento con la divisione in classi e gradi e con programmi definiti, la compilazione ...
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TEATRO
Ferdinando Taviani
(XXXIII, p. 353; App. II, II, p. 948; III, II, p. 902; IV, III, p. 583)
È ormai impossibile pensare ''il teatro'' al singolare. La pluralità de ''i teatri'', delle tradizioni [...] Kantor ha adottato in tutti i suoi spettacoli, da La classe morta in poi. Da un lato è il drammaturgo-regista J.-L. Barrault, che era stato allievo-prodigio e collaboratoredi E. Decroux, amico di A. Artaud. Decroux è morto novantaduenne nel marzo ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] e sviluppo che confida nell'esperienza tecnica dei bianchi, nell'investimento di capitali dall'estero e nella collaborazione fra le classi. Le aspettative degli africani, che scontano pesantemente gli effetti dell'apartheid anche sul piano ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] teoria non avrebbero dovuto diminuirne l'autorità e anzi avrebbero dovuto permettere alle classi più potenti e colte di avere qualche parte nel governo e dicollaborare alla vita del nuovo organismo politico. Allora, la crisi, che già aveva provocato ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] i principî del Buddha e sono i veri buddhisti, una classe amplissima di laici, che, sottraendosi a quei principî per vivere, servono , Parigi 1897 segg.
Opere di consultazione: A. Baudrillard, collaboratori e continuatori, Dictionnaire d'histoire ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] lavoro dei singoli, ma attraverso la collaborazionedi una comunità di ricercatori, di estendere gli stessi procedimenti analitici a tutti Berlino 1923 (trad. it. Storia e coscienza diclasse, con una prefazione di Lukács del 1967, Milano 1967); E. ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] una popolare sala da tè di Sydney ed è un'ode alla modernità, al progresso, ai valori della classe media. Altra artista di Sydney fu M. Preston Sydney Style. Il lavoro di H. Seidler, allievo di W. Gropius e collaboratoredi M. Breuer, condotto sempre ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125)
Mario ORTOLANI
Angelo TAMBORRA
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Le ultime variazioni territoriali che hanno interessato la Repubblica federativa popolare di Iugoslavia (sigla [...] - pure aiutata sin da allora dagli Italiani grazie a vaste intese dicollaborazione con le principali nostre industrie -, fece seguito, il 14 novembre 1951, il primo accordo di assistenza militare con gli Stati Uniti: si calcola che fra il 1951 ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] costituzionale sotto l'unica autorità del sultano. Il mancato appoggio all'Istiqlāl da parte di quest'ultimo (che si dichiarava invece deciso a collaborare con la Francia, pur promettendo ampie riforme) e la decisione mostrata dalle autorità francesi ...
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ROMANIA (A. T., 79-80)
Emmanuel DE MARTONNE
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Ramiro ORTIZ
Anna Maria RATTI
Angelo PERNICE
Carlo TAGLIAVINI
Walter [...] nella seconda classedi un vapore austriaco di navigazione danubiana; passò il confine romeno alle Porte di Ferro, il corpo umano fu fatto di argilla dallo stesso Satana, mentre Dio gli diede l'anima. In seguito alla collaborazione fra la divinità e ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...