FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] e i primi del 1890. Vi sollecitò la collaborazionedi condiscepoli torinesi (quali C. Treves, Z. di Au' gusto: e sono, in sostanza, una storia sociale. In ultima analisi, come ai nostri giorni propugnano R. Syme e E. Badian, una storia della classe ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] che si avvalse della collaborazionedi G. Capograssi, A. C. Jemolo, F. Lopez, G. Pugliese, G. Stolfi e di altre personalità del mondo dell'Occidente, in Rend. dell'Accad. naz. dei Lincei, classedi scienze morali, stor. e filol., XXV [1970] pp. 319 ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da
Marco Palma
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, con ogni probabilità a Firenze, da Lapo di Albertuccio e da Bilia Ferrantini.
La sua famiglia, anche se non magnatizia, apparteneva [...] classe sociale cui apparteneva. L'autorità dell'aristocrazia magnatizia, praticamente annullata dagli Ordinamenti di giustizia del 1293 e sostanzialmente ridotta per tutta la prima metà del sec. XIV, crebbe invece rapidamente, con la collaborazione ...
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D'AMELIO, Mariano
Vincenzo Clemente
Nacque a Napoli il 4 nov. 1871 da Camillo e da Luisa Manganelli. Laureatosi in giurisprudenza a Napoli entrò nella magistratura come uditore nel 1893. Esordì come [...] 1932 s'avvalse della collaborazionedi circa 900 autori per la elaborazione di circa 10.000 voci, vocem; A. C. Jemolo, Commem. del socio M. D., in Rend. d. Acc. d. Lincei, classedi sc. morali, stor. e filos., s. 8, III (1948), 5-6, pp. 255-68; F. ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] », perché dietro le «parole generali, come rivoluzione, classe, Riforma, Risorgimento», vi sono sempre, e vanno di futuro migliore. La medesima ispirazione orientò la lunga collaborazionedi Galante Garrone a La Stampa. Sul quotidiano torinese, di ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] a lungo collaborò, poi, con il Monitore dei tribunali). Nel 1880 apparve nell'Archivio di psichiatria, scienze era stato licenziato da Lotta diclasse per cattiva amministrazione. Respinse ogni addebito e chiese la costituzione di un giurì d'onore ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] dei legami del governo con le classi proprietarie, la limitazione del privilegio collaborazione, avviata nell'autunno del 1805 con la nomina del B. a rettore dell'Accademia (università) di Torino. Alla carica di rettore si aggiunse la qualifica di ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] della legge comunale e provinciale -, collaborò con recensioni di testi politici, economici e amministrativi alla 1965, pp. 276 s.; A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana (1859-1876), Firenze 1965, pp. 237, 289, 314; per ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] di tipo mercantilistico, fu composto nel 1737 ma pubblicato solo nel 1775, in un clima più sensibile alle riforme economiche.
Senza dubbio più decisa fu la sterzata impressa da G. ai rapporti Stato-Chiesa, grazie alla collaborazionedi Pisa, classedi ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] anni fu comunque il suo rapporto dicollaborazione con le numerose commissioni legislative e di studio cui prese parte in vesti pp. 5 2 ss.; E. Ripepe, Le origini della teoria della classe politica, Milano 1971, pp. 207-246; U. Guerini, Socialismo ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
dònna s. f. [lat. dŏmĭna «signora, padrona», lat. volg. dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l’individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l’età adulta: una giovane d., una d. anziana;...