LEONARDO da Chio
Enrico Basso
Nacque intorno al 1395-96 nell'isola greca di Chio. La sua data di nascita è desunta dal testo della bolla pontificia del 29 ott. 1431 con la quale L. veniva confermato [...] polemica contro i suoi antichi avversari, divenuti collaboratori del potere ottomano, come dimostra il trattato De documenti fa quindi giustizia tanto delle fantasiose narrazioni di un martirio di L. all'epoca della conquista turca di Mitilene, nel ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] in collaborazione con il Pollidori). Egli fu anche in seguito il principale continuatore dell'impresa.
Il gruppo di eruditi mantenere nella società umana il culto di Dio, l'innocenza, la pace, la tranquillità, la giustizia, che sono i primi beni ...
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PIETRO, da Todi (Pietro <apost>de Sapitis<apost>).– Nacque in una data imprecisata (comunque entro il 1280)
Raffaella Citeroni
a Todi.
In due atti del 1317 egli si qualifica anche con il [...] di Pietro, fra Cristoforo da Parma. Attraverso queste opere Pietro e i suoi collaboratori proposero di conventi (1339, 1341 e 1343). Le gravi accuse di «cattiva e parziale amministrazione e di ripetuti e temerari attentati contro Dio, la giustizia ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] le pressioni di taluni suoi collaboratori, ai quali l'animo troppo debole e remissivo del D. era incapace di resistere: la di S. Bartolomeo, con due iscrizioni latine che ne esaltavano la bontà, la semplicità dei costumi, la modestia e la giustizia ...
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BERNAREGGI, Adriano
Giuseppe Pignatelli
Nato ad Oreno (Milano) il 9 nov. 1884 da Giovanni e Luigia Ravanelli, in una famiglia di commercianti agricoli, dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nel seminario [...] e la scuola Beato Angelico, tenendovi alcuni corsi di liturgia. Collaborò anche alla rivista Arte cristiana. Frattanto il suo denunciò la scarsa sensibilità dei cattolici per il problema della giustizia sociale, citando D. Rops (La misère et nous, ...
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PATRIZI NARO, Costantino
Claudio Canonici
PATRIZI NARO, Costantino. – Nacque a Siena il 4 settembre 1798 dal marchese Giovanni e da Cunegonda, figlia del principe Saverio di Sassonia.
Appartenente a [...] giustizia criminale nel Tribunale diocesano di Roma. Nel 1846 entrò nel conclave che portò all’elezione di Pio IX, conservando fino alla votazione decisiva un certo numero di suffragi. Ciò non gli impedì di divenire uno dei principiali collaboratori ...
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CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] 551) -, "nella amministrazione della Giustizia... zelantissimo, ed incorrotto non declinando di un'assoluta mancanza di volontà operativa e di carità cristiana è la relazione del 6 dic. 1735. In essa non solo è lamentata l'incapacità dei collaboratori ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...