DI LIEGRO, Luigi
Maurilio Guasco
Nacque a Gaeta (Latina) il 16 ottobre 1928, da Cosimo e Anna Catanzano, in una famiglia numerosa e povera; fu battezzato il giorno successivo nella chiesa parrocchiale [...] cristiani di fronte alle attese digiustizia e di carità nella diocesi di Roma, pensato come un momento di riflessione sempre nuovi bisogni, riusciva ad attirare collaboratori, discuteva con le autorità di ogni tipo, cercava appoggi da qualsiasi ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] discussione".
Si apriva per il D. un periodo di intensa collaborazione governativa. Votati i poteri, i deputati raggiunsero i collegi . dell'alta corte digiustizia nel dibattimento della causa contro l'amm. sen. conte Carlo di Persano, Firenze 1867, ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] ), magistrato borbonico, era stato consigliere presso la Suprema Corte digiustizia in Napoli.
Fu educato a Napoli: iscritto a nove di amicizia e una intensa collaborazionedi cui vanno ricordate le maggiori collane editoriali dalla "Biblioteca di ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] nelle aree di frontiera della Romagna e della Maremma. Condotta sia con i mezzi della giustizia straordinaria e F. istituì un nuovo organo, anch'esso fondato sulla collaborazionedi Pisani e Fiorentini, il magistrato delle Fabbriche e Coltivazioni ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] la spedizione dei Mille. Invitato a Napoli a collaborare con Garibaldi nelle ambagie della costituzione di un nuovo governo, vi risiede per un mese, di equità e digiustizia, in definitiva di libertà, in rapporto agli ebrei, ma non meno quelle di ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] dà conto di un bene, l'amore di Dio, che soddisfa misteriosamente il senso umano digiustizia (per ultimo (cui si associa il nome di G. Borghi); N. Tommaseo, G. Leopardi, T. Mamiani e altri collaboratoridi riviste di Vieusseux come A. Benci, ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] degli Albani. Egli, come segretario diGiustizia e quindi come residente presso la corte di Roma del duca Francesco Maria II Della Congo Pedro IV d'Agua Rosada in un perfetto esempio dicollaborazione con il potere civile, impegnato dal 1704 al 1706 ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede relegati alle predelle, riferibili, quelle di Bibbiena, ad un collaboratoredi livello eccezionale.
I rapporti della bottega ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] collaboratoridi Enrico, che probabilmente era stato proprio da loro consigliato a prendere posizione a favore di Goffredo, come avrebbe scritto di pace e la giustizia tra i sudditi, si è rifiutato di collegarsi con i nemici della Croce di Cristo, ha ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della repressione del nucleo clandestino torinese diGiustizia e libertà. La nuova rivista, edita anch'essa da Giulio Einaudi a partire dal marzo 1936, rappresenta a tutt'oggi un modello insuperato dicollaborazione fra economisti e storici. Accanto ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...