PANDOLFINI, Roberto
Vanna Arrighi
PANDOLFINI, Roberto (Ruberto). – Nacque a Firenze il 3 luglio 1617 da Pandolfo di Roberto e da Virginia del senatore Cosimo Tornabuoni.
I Pandolfini erano una delle [...] l’estrazione a sorte) e fu sindaco assessore del Consiglio digiustizia. Ebbe anche un incarico esterno: fu podestà dell’Impruneta per Granducato.
La Deputazione era composta dai più stretti collaboratori del granduca, che avevano al loro attivo una ...
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LENZI, Lorenzo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 luglio 1444 nel quartiere di S. Maria Novella, "gonfalone" dell'Unicorno, da Anfrione di Lorenzo e da Lena di Lorenzo Della Stufa.
Questo nome della [...] e poi in collaborazione con il fratello minore, Piero, portò avanti l'azienda, che operava in stretta collaborazione con gli Strozzi il regime repubblicano, almeno venti priori e cinque gonfalonieri diGiustizia. Anche il padre del L., morto prima del ...
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FASCIOTTI, Carlo
Patrizia Mengarelli
Nato ad Udine il 28 dic. I 870 da Eugenio Vincenzo, all'epoca prefetto di quella città, di famiglia piemontese di forte tradizione liberale, e da Carlotta Gnecco, [...] del senso di nazionalità si sommò quella derivata dal padre, sostenitore di Cavour e amico di uno dei suoi maggiori collaboratori, C Sforza lo chiamò a far parte dell'Alta Corte digiustizia per le sanzioni contro il fascismo, che doveva giudicare ...
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CASALI, Francesco Senese
Franco Cardini
Nato postumo da Francesco di Bartolomeo e da Chiodolina da Varano nel marzo del 1376, fu tenuto a battesimo da tre oratori senesi; perciò gli fu imposto il nome [...] erano macchiati di qualche colpa particolare, però, i collaboratoridi Uguccio - primo fra tutti il vescovo di Cortona a nome di Aloigi.
La fama diffusa della giustizia e della mitezza del C. fu celebrata grandemente in Cortona e fuori di essa. Certo ...
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GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] all'accentramento non gli permetteva, infine, di lasciare autonomia decisionale ai collaboratori; gli affari così si accumulavano al punto di "evitare di copiare costituzioni straniere per attenersi invece a principi di diritto e digiustizia ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] aderì al Partito socialista unitario e collaborò con il gruppo riformista di F. Turati e di C. Treves. Dopo la marcia su Roma si trasferì a Milano dove, negli anni 1924-25, fu caporedattore de La Giustizia, organo dei riformisti milanesi, e pubblicò ...
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GIANFIGLIAZZI, Bongianni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 27 marzo 1500 da Jacopo di Bongianni e da Smeralda di Pier Filippo Pandolfini.
I Gianfigliazzi erano, fin dal secolo XIII, una delle più ricche [...] colpita dagli ordinamenti digiustizia, che, tra l'altro, la privarono della possibilità di accedere alle cariche il nonno del G., Bongianni, era stato uno dei più vicini collaboratoridi Lorenzo il Magnifico, mentre il padre, Jacopo, ebbe un ruolo ...
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GUARCO, Giovanni Battista
Riccardo Musso
Nacque verso il 1440 da Nicolò; si ignora il nome della madre.
Il padre era figlio di Isnardo di Nicolò (doge per pochi giorni nella primavera del 1436), a fianco [...] G. fu quindi annoverato tra i suoi più stretti collaboratori, ma - contrariamente alle sue aspettative - non sembra Di fatto però cominciarono da allora le disgrazie dei Guarco perché, costretti da una sentenza del Consiglio digiustizia del Ducato di ...
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GIANNINI, Alberto
Simona Urso
Nacque a Napoli il 22 marzo 1885 da Achille e da Eugenia Pietroni. Dopo un accidentato percorso di studi, appena ventenne cominciò il proprio apprendistato come cronista.
Divenuto [...] 1927, insieme con C. Berneri, istituì una sorta di servizio di controspionaggio: grazie alla collaborazionedi compagni d'esilio, il G. e Berneri riuscirono a procurarsi lettere di fuorusciti e confidenti infiltrati, smascherando agenti dell'Opera ...
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CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] trasferito nel collegio di Chieri per insegnarvi filosofia (1888-1895).
Di questo periodo è la sua prima collaborazione alla rivista dei lo spirito della Religione Cattolica e le norme digiustizia e di carità", in modo che tali classi potessero ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...