Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] riguardo ai problemi della società cittadina è una situazione di esercizio privato della giustizia da parte dei più potenti. In alcuni sermoni guidò nei suoi collaboratori (si pensi alla progressiva evoluzione della posizione di Prospero d'Aquitania ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] femminili della famiglia Gonzaga e fioccavano gli arresti dicollaboratori del duca, come G.B. Bertano, era Bruzzone, I Ghislieri davanti alla giustizia penale, "Rivista di Storia, Arte, Archeologia della Provincia di Alessandria", 12, 1903, nr. ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] giudicherà con giustizia perfetta": di dialogo e di intenzionale vicinanza a questa religione 'abramitica' data allora dal Papa. Le idee più nuove - e apparentemente utopiche - del Papa slavo spesso sono lasciate cadere dai suoi stessi collaboratori ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] agli altri numerosi collaboratori del santo, taluni più intimi e autorevoli di lui, cooperando all'opera di restaurazione della industria, amministrazione della giustizia, annona, urbanistica; meglio di qualsiasi altra opera di quell'età, il libro ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a molti dei suoi più diretti collaboratori, essere stato alieno dall'accogliere l'invito di Giustiniano II e dall'intraprendere il si volle riconoscere, a Roma, la mano vindice della giustizia divina. Allo stesso modo, quando alcuni mesi dopo il ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Gemelli, e collaborò alle attività della Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC) di Milano, di cui divenne di ricostruire una società nuova basata sulla tolleranza, sul rispetto della persona, sul senso di responsabilità, sulla giustizia. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] il desiderio dicollaborare su progetti concreti di solidarietà, nella convinzione che non si potesse «pensare a una convivenza umana senza i valori della solidarietà, della pace, dell’unità, dei diritti umani, della giustizia e della libertà ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] all'amministrazione, alla giustizia curiale, ma già dal 1202 al 1204, grazie al parziale rinnovamento del Collegio cardinalizio, è possibile individuare un circolo ristretto di cardinali annoverabili tra i suoi collaboratori prediletti: sono soltanto ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] 22); fu luogo di formazione di validi collaboratori del pontefice, tra i quali Massimiano, vescovo di Siracusa, e Agostino 53-66, 125-47.
G. Arnaldi, Gregorio Magno e la giustizia, in La giustizia nell'alto medioevo, Spoleto 1995, pp. 57-102.
M. ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] collaborazione dei Colonna, stabilitisi ormai in Francia e molto legati al Nogaret; dall'altro lato, l'audace iniziativa di quest'ultimo, di procedere la pratica visione dei problemi di governo e il suo senso della giustizia, B. VIII avrebbe potuto ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...