PIETRO LEOPOLDO d'Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del Sacro Romano Impero come Leopoldo II
Renato Pasta
PIETRO LEOPOLDO d’Asburgo-Lorena, granduca di Toscana, poi imperatore del [...] ), mentre l’impegno per una giustizia liberata da parzialità e favoritismi legittimò l’epiteto di ‘Salomon du Midi’, attribuitogli dai fisiocratici. Più di Giuseppe II, Pietro Leopoldo fu felice nella scelta dei collaboratori, ma con lui condivise la ...
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GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] , Mario Levi, Sion Segre, e vennero presi contatti con C. Muscetta e T. Fiore. Nel 1932 il G. iniziò, inoltre, a collaborare ai Quaderni diGiustizia e libertà, firmando con la sigla M.S., in omaggio a Maria Segré.
Nel suo primo articolo, Il concetto ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di abbreviatore de maiori , avvalendosi della collaborazione dapprima di Michelangelo Tonti e di Lanfranco Margotti e poi di Giovanni Garzia Mellini ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] si affrettò a far conoscere che non avrebbe gradito uno stretto collaboratore e parente del Favoriti, noto per essere il più intransigente Vicaria criminale Michele Vargas Machuca, due capitani digiustizia e molti sbirri per aver arrestato ed ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] uffici di corte; l'errore ulteriore commesso fu quello di aver preteso una rigida applicazione di principî digiustizia, 1168 dalla città di Messina partì un ampio moto di rivolta, indirizzato prima contro alcuni collaboratori francesi di Stefano e ...
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BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] Segnatura digiustizia, il cardinale Maffeo Barberini, e quando questo fu elevato al pontificato, col nome di Urbano VIII, se ne vide dischiuse le vie della diplomazia pontificia che il papa riservò largamente ai suoi antichi collaboratoridi Curia ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] nella Collatio maleficiorum, che rivela un rigoroso senso digiustizia e di severità nella punizione dei delitti contro lo Stato.
questo scopo, anzi, si era valso della collaborazione e della parola di un famoso predicatore, il francescano Andrea da ...
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CIAMPINI, Giovanni Giustino
Silvia Grassi Fiorentino
Nacque a Roma il 13 apr. 1633 da Antonio, cittadino romano originario della Valtellina, e da Margherita Taglietti. Avviato agli studi giuridici dal [...] IX le due cariche prelatizie di maestro dei brevi di grazia e prefetto dei brevi digiustizia. Il 29 giugno vestì, quindi qualche misura, la propria attività di giorbalista collaborando al Giornale de' letterati di Parma, come testimoniano la sua ...
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FENOGLIO, Pietro
Guido Montanari
Nacque a Torino il 3 maggio 1865 da Giovanni e da Giacinta Guillot, entrambi della media borghesia sabauda; il padre, laureato in giurisprudenza, si occupava di amministrazione [...] di vent'anni di attività, centinaia di progetti finali da lui firmati, ma di incerta attribuzione, anche perché dei numerosi collaboratoridi italiana di sconto; vi fu poi lo strascico del processo per aggiotaggio presso l'Alta Corte digiustizia ...
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BOBBA, Marcantonio
Lino Marini
Figlio primogenito di Alberto, conte palatino, e di Margherita Santamaria, nacque a Casale, nel marchesato di Monferrato, agli inizi del Cinquecento; ma non si sa con [...] cioè alla cura della giustizia relativa ad essi nello Stato; nel 1555 succedette al padre nel governo di Vercelli.
I suoi presenza nella sua famiglia dicollaboratoridi principi, contribuirono insomma, e con la sua dottrina, a fare di lui un uomo che ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...