D'AVACK, Pietro Agostino
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma il 4 genn. 1905 da antica famiglia di origine armena insediata nella capitale pontificia fin dal sec. XVIII.
Il padre, Giulio, esercitava [...] dal 1904, che sarà il primo o promotore digiustizia" del tribunale di prima istanza dello Stato della Città del Vaticano, il D. farà tempestivamente dedicare un volume di studi redatti dai collaboratori alla sua cattedra (Studi per la revisione del ...
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MANNO, Antonio
Barbara Mancuso
Nacque a Palermo nel 1739 da Girolamo e da Petronilla Salsella (o Sabella). A un primo apprendistato presso A. Gambino, un "pittore di mediocre condizione" che "tenea [...] del presidente diGiustizia a Palermo, prima sua opera autonoma (Gallo).
Dopo la morte di D'Anna (1769), il M. gestì una bottega a conduzione familiare tra le più attive nella seconda metà del secolo in Sicilia, con la collaborazione dei fratelli ...
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EMANUEL, Guglielmo
Paola Caridi
Nacque a Napoli il 27 apr. 1879 da Giovanni, piemontese, uno dei più famosi attori di teatro dell'Ottocento, e da Vittorina Nebuloni. Iniziò la sua carriera giornalistica [...] linea occidentale e quindi atlantista dell'esecutivo. Fra i collaboratori più illustri del Corriere guidato dall'E. furono i 246. La sua testimonianza sul delitto Matteotti all'Alta Corte digiustizia il 3 genn. 1925 si trova in Il delitto Matteotti ...
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(detto Rino). – Nacque a Milano il 13 luglio 1895 da Giovanni Battista, cocchiere, e da Luigia Zigiotti (Ziggiotti o Zergiotti): Rimasto orfano di entrambi i genitori, crebbe in una famiglia di umili origini.
Non [...] di più al partito e, non ultimo, da alcuni ex collaboratoridi Giampaoli premiati, per questo appoggio, con incarichi didi collaborazionismo, ma di lì a un anno poté beneficiare degli effetti dell’amnistia proposta dal ministro di Grazia e Giustizia ...
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Scultore fiammingo (m. Bilbao 1551), forse originario di Malines. Suo capolavoro è la parte scultoria della "Cheminée du Franc" del palazzo diGiustizia a Bruges (1525-1530), eseguita assieme ad altri [...] collaboratori. Recatosi a Bilbao (1533) eseguì un retablo, con più figure, per l'altare maggiore della chiesa di Santiago. ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di informarsi di tutto prima di assumere decisioni.
I. XI accentrò ogni incombenza su di sé e su pochissimi collaboratori l'intuizione di quest'ultimo, che prevedeva l'inserimento delle figure allegoriche della Religione e della Giustizia. Fu un ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] il papa decise di governare direttamente la segreteria di Stato attraverso i suoi due più stretti collaboratori, e cioè , ai sofferenti, ai poveri, ai cercatori della verità e della giustizia, a tutti la benedizione del Papa, che muore» (ibid., pp ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] dei principali collaboratoridi papa Adriano I. È stato notato (Geertman) che taluni restauri e abbellimenti di chiese romane della dignità imperiale consentì finalmente a Carlomagno di esercitare la giustizia criminale in Roma: pochi giorni dopo l ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] della Segnatura digiustizia e poco dopo anche della Segnatura di grazia. Nel 1573 acquistò l’ufficio di abbreviatore de maiori , avvalendosi della collaborazione dapprima di Michelangelo Tonti e di Lanfranco Margotti e poi di Giovanni Garzia Mellini ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] verrà emanata una normativa specifica nel 1561), i collaboratoridi C. 1 godettero di una parziale autonomia solo quando egli ne stimasse del governatore e del capitano diGiustiziadi Siena.
Furono anni di grandi interventi sul territorio, ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...