Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] lo scempio, come sarà placata la giustizia per i milioni di innocenti […] calunniati, scherniti, deportati, (1952) e con la collaborazione con Geo Pistarino all’edizione de Il cartulario di Giovanni Giona di Portovenere (secolo XIII) del 1955 ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] corso del suo lungo lavoro di traduttore il D. si avvalse dell'aiuto di autorevoli collaboratori, fra cui gli accademici Alessandro , a suo parere, furono alla base del governo di Cosimo: religione, giustizia e pace. Egli pone in risalto l'impegno del ...
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BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] di Alessandro (pagamenti in data 19 gennaio e marzo 1546: Bertolotti, 1878 e 1880). Quest'ultimo fu infatti uno degli aiuti (tra gli altri collaboratoridi allogazione, in data 20 marzo 1547 (Gnoli, 1935). Occorre infine far giustiziadi talune ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] Gemelli, e collaborò alle attività della Gioventù italiana di Azione cattolica (GIAC) di Milano, di cui divenne di ricostruire una società nuova basata sulla tolleranza, sul rispetto della persona, sul senso di responsabilità, sulla giustizia. ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] il desiderio dicollaborare su progetti concreti di solidarietà, nella convinzione che non si potesse «pensare a una convivenza umana senza i valori della solidarietà, della pace, dell’unità, dei diritti umani, della giustizia e della libertà ...
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PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore
Anna Bisceglia
PENNI, Giovan Francesco, detto il Fattore. – Figlio del medico fiorentino Battista Penni (Ferrari, 1992, pp. 11, 113), nacque a Firenze con buone [...] dalla Giustizia). Analogamente, nella stanza di Eliodoro gli spetterebbero parti minori dell’affresco con l’Incontro di Attila (1516-17, Dorset, Kingston Lacy), mentre frutto dicollaborazione con il maestro, o con Giulio Romano, sono considerate ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] produttiva, di A. Morici e di L. Dragone. La linea perseguita era appunto quella della ricerca di una collaborazione tra tutte 1867 - dell'associazione Libertà e giustizia), il F. sostenne anche il successivo disegno di creare, con l'Alleanza della ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] non riportò un gran successo di pubblico.
Nella sua opera seconda il G. inaugurò la collaborazione con la Lux di R. Gualino, che produsse che il messaggio morale - la necessità che giustizia prevalga senza di che non è possibile una civile convivenza ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] Psichiatria e giustizia, relazione al I convegno nazionale di Psichiatria democratica (Gorizia 1974), che apparve in La pratica della follia (ora in Scritti, II, pp. 222-236). Interessante è il lavoro Crimini di pace, scritto in collaborazione con la ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] Cian i suoi scolari dell'Università di Pisa. 1900-1908, Pisa 1909, pp. 231 s.).
La collaborazione del B. non fu assidua, ché e le convenzioni morali, sociali e politiche più ovvie. La giustizia non si vede neanche in tribunale (Scritti, p. 172); ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...