Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] tre altri principi: responsabilità sociale, giustizia sociale e arbitrato sociale (Artoni 1985 spirito innovativo di Nitti e del suo più stretto collaboratore, Alberto Beneduce (1877-1944), si manifestò anche nella creazione di grandi istituti ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] Opera del duomo) che, ritenuti da alcuni opera dicollaboratori (Rowley; De Benedictis), vanno probabilmente ricondotti allo ovvero che l'interesse privato deve essere sempre subordinato alla giustizia e al bene comune, perché solo da quelli reso ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] accordo per un ritorno dei Borbone sul trono di Napoli.
Frattanto nel febbraio 1809 G. aveva costituito un nuovo governo con collaboratori per lo più napoletani (tra i quali F. Ricciardi alla Giustizia e G. Zurlo agli Interni). Valendosi della loro ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] una nuova edizione Dell'Italia uscente il settembre del 1818, e l'A. collaborò su invito di U. Lampredi alla Minerva Napolitana - vol. II, pp. 62-70, 400 della necessità, o forza, fondamento della giustizia e della legge. In una concezione generale ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] , sostenitore dell'equipollenza della misericordia e della giustizia divine, prende posizione in favore della salvezza suoi collaboratori contava il giovanissimo Jacopo Robusti (il Tintoretto) e lo scultore fiorentino Bartolomeo Ammannati, di cui ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] clinica di Heuyer, strinse collaborazione professionale e amicizia, condividendo da subito la necessità di affermare e la scuola e la giustizia dall’altra.
Nel 1956 fu nominato direttore del reparto di neuropsichiatria infantile interno alla Clinica ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] a molti dei suoi più diretti collaboratori, essere stato alieno dall'accogliere l'invito di Giustiniano II e dall'intraprendere il si volle riconoscere, a Roma, la mano vindice della giustizia divina. Allo stesso modo, quando alcuni mesi dopo il ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] e populista, con collaboratori come P. Cironi, S. De Benedetti e G. La Cecilia. Come punto di riferimento di tutti coloro che incoraggiata dal governo restaurato e dallo stesso ministro di Grazia e Giustizia N. Lami per screditare insieme sia il G ...
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AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] cugino di Pontecorvo, che destò il suo interesse per le questioni della giustiziadi continuità culturale e scientifica» (Gli anni della ricostruzione, in Giornale di fisica, XX [1979], 3, p.191). Queste ricerche, proseguite con la collaborazionedi ...
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FONSECA PIMENTEL, Eleonora de
Cinzia Cassani
Nacque a Roma il 13 genn. 1752 da Clemente e Caterina Lopez de Leon. Era dunque giovanissima quando, nel luglio del 1760, al tempo della massima tensione [...] napoletana a lei contemporanea. Sembra, non sapendosi di altri collaboratori, che la F. scrivesse da sé la castello del Carmine e assistita dai padri della Compagnia dei Bianchi della giustizia. Il pomeriggio del 20 ag. 1799 insieme con altri sette ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...