TRASSELLI, Carlo
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 17 novembre 1833, da Vito e da Felicia Gemelli.
Ebbe quattro fratelli: Carmelo, Salvatore, Francesco Paolo e Giulia. Il padre, membro [...] della legalità e a collaborare con le istituzioni; e in un gruppo più piccolo, sotto la guida di Giuseppe Badia, in combutta si conservano notizie sul suo arresto del 1863 (Ministero di Grazia e Giustizia, Miscellanea Affari penali, b. 2) e sui piani ...
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Saltarelli (Salterello), Lapo
Arnaldo D'addario
Giurista e rimatore fiorentino (secc. XIII-XIV), figlio di Guido da Monte di Croce; appartenne a un'oscura famiglia venuta di contado e dimorante in Firenze [...] di Firenze di chiedere al comune l'annullamento del processo e di citare dinanzi al proprio tribunale Lapo e i suoi collaboratori . Questi decisero di vietare al pontefice qualsiasi ingerenza nell'amministrazione della giustizia, limitando i casi ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Regalbuto, in provincia di Enna, il 16 ag. 1901 da Gustavo, ufficiale dei carabinieri, e da Maria Marraro, donna di intensi sentimenti religiosi. Iscrittosi [...] furono alla base di un ripensamento critico, che lo avvicinò al socialismo liberale di C. Rosselli e al movimento Giustizia e libertà. senza che questo significasse una preclusione di principio ad una collaborazione con il PCI. Insieme ai comunisti ...
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ZUCCHINI, Carlo
Giovanni Turbanti
– Nacque a Faenza il 13 aprile 1862 dal conte Vincenzo e da Eleonora dei conti Fronticelli Baldelli.
Frequentò il ginnasio presso il seminario diocesano, poi il liceo [...] cattolico locale, che annoverava tra i suoi collaboratori anche Francesco Lanzoni, direttore del seminario D. Sgubbi, Cattolici di azione in terra di Romagna (1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Carità o giustizia? Idee ed esperienze dei ...
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GONNELLA, Filippo Maria
Orsola Gori Pasta
, Nacque a Livorno il 28 maggio 1722 (fu battezzato il 31) da Bernardo di Bartolomeo e da M. Domenica di Francesco Pezzuto, ambedue di Livorno. Studiò nell'Università [...] a D.M. Mansi - poi arcivescovo di Lucca - e a suoi collaboratori, aveva introdotto note esplicative che tendevano a il ritratto del sovrano contornato da figure allegoriche: la Fama, la Giustizia, il Tempo, il Commercio e Livorno e, in primo piano, ...
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NAVAGERO, Bernardo
Daniele Santarelli
– Nacque a Venezia nel 1507, dal patrizio Gianluigi e da Lucrezia Agostini, di famiglia non nobile.
Si formò presso l’Università di Padova, ma la morte del padre [...] sultano, del quale per altro lodava il senso della giustizia, l’intelligenza e l’inclinazione alla pace.
Al rientro malattia, si dedicò alla cura della diocesi, avvalendosi dicollaboratori come Niccolò Ormanetto, Adamo Fumano, Filippo Stridonio, e ...
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RAMPINI, Enrico
Cristina Belloni
RAMPINI, Enrico. – Nacque nel 1390 a Sant’Alosio (Castellania, Alessandria) presso Tortona, secondo dei cinque figli di Francesco, signore di Sant’Alosio.
La famiglia [...] generale del Pizolpasso e vicario capitolare sede vacante). Altri collaboratori li scelse, nello stesso periodo, nel citato gruppo di chierici: il 21 agosto 1444, in vista di un soggiorno di sei mesi a Roma, affiancò Pichetti un secondo vicario ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] che "in alto" si aveva molta benevolenza verso i giovani. A partire dal 1902 l'Esare negò la collaborazione a chi era sospetto di simpatizzare col movimento democratico cristiano autonomo; intanto il giornale iniziava una nuova rubrica nella quale si ...
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SELMI, Francesco
Marco Ciardi
– Nacque il 7 aprile 1817 da Spirito Canuto Teopompo e da Domenica Cervi a Vignola, cittadina nei pressi di Modena.
L’infanzia e l’adolescenza di Selmi si svolsero nel [...] sua sollecitazione, dal ministero di Grazia e Giustizia. In quegli anni svolse anche indagini su ammine patologiche (patoammine) prodotte nel corso delle malattie infettive.
Durante gli anni bolognesi coordinò, in collaborazione con la casa editrice ...
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FOSCARINI, Andrea
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 14 ott. 1519, figlio primogenito di Marcantonio, detto il Mazzagatti, di Andrea, del ramo di S. Tomà, e di Marina Morosini di Battista.
Il F. era cugino [...] in Venezia, che era in fase di liquidazione. Dopo una seconda parentesi come sopraprovveditore alla Giustizia nuova, nel 1579, due anni Dopo essersi ricordato di enti assistenziali e istituti religiosi veneziani, dicollaboratori e servitori fedeli, ...
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collaboratore
collaboratóre s. m. (f. -trice) [der. di collaborare]. – Chi lavora insieme con altri per la produzione di qualche cosa, o collabora alla realizzazione, allo sviluppo, alla riuscita di un’attività, di un’iniziativa, e sim.: c....
collaborare
v. intr. [dal lat. tardo collabōrare, comp. di con- e labōrare «lavorare»] (io collàboro, ecc., raro alla lat. collabóro; aus. avere). – 1. Partecipare attivamente insieme con altri a un lavoro per lo più intellettuale, o alla...